Un esempio da imitare per far
ripartire il ciclismo abruzzese. Prende vita in Val di Sangro un
nuovo progetto di promozione del ciclismo giovanile regionale:
senza le condizioni idonee, al momento, per svolgere le gare a
causa del prolungarsi dell'emergenza sanitaria, l'impegno
dell'Asd Guarenna 3.0 di Guarenna di Casoli (Chieti) è oggi
quello soprattutto di dare un nuovo impulso all'attività
giovanile, in attesa della disputa delle manifestazioni. "Dopo
anni di esperienza - spiega il presidente Filippo Rossetti -
abbiamo intrapreso questo cammino innovativo nella storia del
ciclismo a Guarenna. La nuova associazione si occuperà
prevalentemente di organizzare le due storiche manifestazioni di
maggio per gli esordienti e di settembre per gli juniores.
L'impulso c'è stato dato lo scorso anno dopo aver allestito in
maniera repentina il Trofeo San Francesco per il quale abbiamo
avuto il supporto della Sangro Bike di Marco Di Renzo nonostante
le incertezze legate allo stato delle strade. La passione ci ha
spinto a mettere in cantiere questa nuova realtà che intende
celebrare nel migliore dei modi la 25/a edizione del Trofeo San
Francesco che ricorre quest'anno ma è ancora presto per pensare
all'organizzazione tenendo conto dell'emergenza sanitaria che ci
ha impedito lo svolgimento del Trofeo Padre Giuseppe in
programma come tradizione il primo maggio. Il 2020 sarà l'anno
zero, in futuro possiamo pensare anche di organizzare più di una
gara sul nostro territorio o di allargare il cerchio con una
manifestazione per la categoria allievi, in aggiunta agli
esordienti e agli juniores,in modo da dare ancora più visibilità
alle categorie giovanili". Al momento si attende una
ricollocazione del Trofeo Padre Giuseppe per gli esordienti a
estate inoltrata, mentre per il Trofeo San Francesco si spera
nel mantenimento della gara juniores nella terza domenica di
settembre
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