"L'omicida di Giuseppe Colabrese ha le ore contate".
Ne sono convinti i difensori della famiglia del giovane sulmonese ritrovato morto lo scorso mese di ottobre 2015 in un bosco di Cerri di Arcola, vicino La Spezia.
Nella vicenda è indagato per omicidio l'amico del giovane
ucciso, Francesco Del Monaco. Nel procedimento per l'omicidio di
Giuseppe - affermano gli avvocati Nicodemo Gentile e Federica
Benguardato - abbiamo appreso che nel corso degli accertamenti
biologici in esecuzione presso il RIS di Parma sui reperti, e
precisamente su una delle scarpe Nike della vittima, è stata
isolata una traccia biologica, presumibilmente sangue,
appartenente ad un profilo maschile che non corrisponde a quello
della vittima e che potrebbe finalmente dare un nome
all'assassino". "Tra l'altro tali scarpe, così come constatato
dalla nostra genetista Marina Baldi, risultano inspiegabilmente
troppo pulite rispetto anche alle condizioni dei vestiti e del
corpo stesso, aspetto che merita di essere chiarito".
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