Tutti a Gaza "sono felici ma con un
po' di inquietudine per quello che sarà". Lo afferma il parroco
di Gaza, padre Gabriel Romanelli, parlando della nuova
situazione della Striscia con l'entrata in vigore della tregua.
"Le persone vogliono tornare a casa ma non sanno se ancora in
piedi, se c'è un solo muro, se è sicura", "Gaza è triturata",
riferisce il parroco nel video postato sui social per aggiornare
sulla situazione. Romanelli riferisce anche della festa di ieri
sera che è stata organizzata nel corso della consueta telefonata
della sera con Papa Francesco per ringraziarlo della sua
costante vicinanza. Il Pontefice in questi quindici mesi ha
telefonato alla parrocchia cattolica della Sacra Famiglia tutti
i giorni per essere aggiornato sulla situazione.
"Non sappiamo come saranno i giorni a venire Perché alcuni
vogliono tornare nelle loro case. Ma dove sono le loro case?
Hanno anche avvisato che molte zone sono zone rosse, dicono zone
di pericolo militare, e hanno anche mandato un avviso di non
avvicinarsi alle spiagge, di non fare il bagno a mare, di non
pescare in questi giorni".
"E' molto difficile , ci vorrà del tempo, continuiamo a
pregare per la pace", conclude il missionario argentino.
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