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In evidenza
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In collaborazione con Sanità e politiche sociali
"Gli interventi sinora attuati hanno
messo a disposizione della sanità regionale cospicue risorse che
hanno permesso di superare alcune degli aspetti problematici più
rilevanti degli anni passati anche se rimangono criticità
evidenti, quali le carenze di personale, le difficoltà di
reclutamento, oltre ai pensionamenti, all'aumento dei casi di
'fuga dal pubblico' o anche di ricerca di opportunità lavorative
all'estero, dove sono garantite condizioni economiche più
vantaggiose". Così la sezione di controllo della Corte dei
conti per la Valle d'Aosta nel referto sulla gestione del
servizio sanitario della Regione per l'esercizio finanziario
2023.
Riguardo al personale, la sezione di Controllo "prende atto
che l'azienda sanitaria, nel corso dell'anno 2023, ha espletato
numerose procedure concorsuali, in esito alle quali non è stato,
però, possibile soddisfare i fabbisogni programmati nei piani di
assunzione del comparto e della dirigenza.
Per sopperire alla carenza di personale in organico,
l'azienda sanitaria ha fatto ricorso a consulenze o a
esternalizzazione dei servizi per un totale di 19.670.256 euro.
A conto economico, infatti, i costi maggiormente rilevanti sono
riferiti all'acquisto di servizi sanitari, che subiscono un
notevole incremento, passando da 93.309.256 euro nel 2022 a
103.319.803 euro nel 2023".
Per quanto riguarda lo 'screening' e 'l'attività
ambulatoriale', il collegio sindacale ha segnalato che "nel
2023, il recupero è stato del 100 per cento, mentre per
'l'Attività chirurgica' il recupero rispetto all'anno 2022 è
stato del 69 per cento. L'azienda sanitaria, inoltre, ha
acquisito alcune nuove apparecchiature ad alto contenuto
tecnologico al fine di migliorare l'efficienza delle prestazioni
e, di conseguenza, ridurre i tempi di attesa".
In collaborazione con Sanità e politiche sociali
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