E' molto più bassa della media
nazionale, 42 per cento, la percentuale di cittadini che in
Umbria ha espresso il consenso alla consultazione dei propri
documenti nel fascicolo sanitario elettronico, il 29%. Nel quale
è disponibile il 69% del totale delle 16 tipologie di documenti
previste. Emerge dal monitoraggio indipendente dell'Osservatorio
Gimbe sul Servizio sanitario nazionale in merito sull'attuazione
della Missione Salute del Pnrr.
In base ai dati della fondazione sono otto su otto i servizi
dichiarati attivi per l'assistenza domiciliare integrata in
tutti i distretti della regione (dati Agenas al 20 dicembre
2024).
Riguardo alle case della comunità sono 22 quelle programmate
e, secondo gli ultimi dati disponibili, 6 (27,3%) con almeno un
servizio dichiarato attivo, tre con tutti i servizi obbligatori
dichiarati attivi ma senza presenza medica e infermieristica
(13,6%) e due con presenza medica e infermieristica (9,1%) (dati
Agenas al 20 dicembre 2024).
Gli ospedali di comunità sono 16 quelli previsti di cui,
secondo gli ultimi dati disponibili, sette (44%) con almeno un
servizio dichiarato attivo.
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