A Bolzano e Merano sono iniziati,
seppur a livello informale, i primi contatti tra i partiti in
vista dei ballottaggi del 18 maggio. La Svp si ritrova in un
doppio ruolo: nel capoluogo provinciale viene corteggiata da
Claudio Corrarati del centrodestra e da Juri Andriollo del
centrosinistra, mentre nella città del Passirio è Katharina
Zeller della Volkspartei a dover trovare alleati per la
conquista del municipio.
A Bolzano Corrarati parte avvantaggiato da un 36,3%, mentre
Andriollo dal 27,3%. L'assessore uscente del Pd può sperare nel
sostegno del Team K e del M5s, che al primo turno si erano
presentati con propri candidati sindaco, ma senza la Svp non
andrà comunque da nessuna parte. All'ex presidente del Cna, come
candidato del centrodestra unito, basterebbe invece il sostegno
della Volkspartei. La Svp nei prossimi giorni deciderà il da
farsi. Il partito di raccolta dei sudtirolesi già governa in
Provincia con il centrodestra e nei giorni scorsi ha raggiunto
un importante accordo con il governo Meloni sulla riforma
dell'autonomia. Nella sede di via Brennero, probabilmente
giovedì, potrebbe comunque essere deciso di restare (almeno
ufficialmente) 'blockfrei', fuori dai blocchi, come spesso
avvenuto in passato. L'assessore regionale Angelo Gennaccaro,
che con la sua La Civica ha raggiunto un clamoroso 12,5% come
candidato sindaco, ha già fatto sapere: "I voti non sono nostri
ma degli elettori, decidano loro". La strategia delle mani
libere abbassa però le chance di entrare poi in una eventuale
giunta Corrarati.
A Merano a guidare le danze ci pensa invece Katharina
Zeller. La metafora non è casuale perché la vice sindaca uscente
è una ballerina swing semi-professionista. Lei rappresenta, come
sua madre la senatrice Julia Unterberger, l'anima liberale della
Volkspartei. Sarebbe perciò logico se cercasse nel
centrosinistra il sostegno per il ballottaggio contro il sindaco
uscente Dario Dal Medico, sostenuto dal centrodestra. "Vogliamo
proseguire la collaborazione costruttiva di questi anni per una
Merano che metta al centro le persone", hanno fatto sapere oggi
la Lista Verdi, il Partito Democratico, il Team K, La Sinistra e
le 5stelle. Zeller, in caso di vittoria, farebbe salire il
bottino della Svp di questa tornata elettorale a 103 sindaci su
111 Comuni.
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