Per la Consulta l'abrogazione del
reato di abuso d'ufficio non è incostituzionale. La Corte ha
bocciato le questioni di legittimità costituzionale sollevate da
quattordici autorità giurisdizionali e ha ritenuto ammissibili
le sole questioni sollevate in riferimento agli obblighi
derivanti dalla Convenzione delle Nazioni Unite contro la
corruzione (la cosiddetta Convenzione di Merida). Nel merito, la
Corte ha dichiarato infondate tali questioni, ritenendo che
dalla Convenzione non sia ricavabile né l'obbligo di prevedere
il reato di abuso d'ufficio, né il divieto di abrogarlo ove già
presente nell'ordinamento nazionale. La motivazione della
sentenza sarà pubblicata nelle prossime settimane.
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