Il rigore non c'era, una chiara svista dell'arbitro, e così, per non tradire lo spirito sportivo, l'attaccante della San Martino Giovani, campionato veneto under 14, lo ha calciato fuori apposta.
A chiederlo al ragazzino è stata la stessa allenatrice che aveva avuto il penalty inesistente a favore. Il rigorista, e capitano della formazione, ha ascoltato le parole della tecnica, e l'ha buttato a lato volontariamente. Un gesto di sportività - riferisce l'Arena - molto apprezzato anche dalla squadra avversaria, la Napoleonica, sul cui campo si svolgeva il match.
"Ho detto ai miei che il rigore andava sbagliato - ha detto al quotidiano Marina Venzo, l'allenatrice - e loro mi hanno ascoltata". In quel momento gli ospiti erano già sul 2-0, ma la gara era ancora aperta. La Napoleonica più tardi è infatti riuscita ad accorciare le distanze, mettendo il risultato sul 2-1, e nel finale la San Martino ha subito un'espulsione. Ma il punteggio non è cambiato, e la San Martino ha ottenuto i 3 punti 'con lode'.
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