/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Euroindoor atletica, salti azzurri da finale Furlani c'è

Euroindoor atletica, salti azzurri da finale Furlani c'è

Primo giorno di gare: lungo, alto e asta a caccia del podio

ROMA, 06 marzo 2025, 22:46

Redazione ANSA

ANSACheck
© ANSA/EPA

© ANSA/EPA

Salti in finale agli Europei indoor di atletica. Nella prima giornata della rassegna continentale al coperto al via ad Apeldoorn, in Olanda, dedicata principalmente ai turni di qualificazione, sono cinque gli azzurri che hanno conquistato il passaggio alla prova che vale le medaglie.
    Missione compiuta per il ventenne Mattia Furlani, bronzo olimpico e tra i favoriti nel lungo: l'azzurro passa da quinto con 7.95, misura ottenuta nel primo salto a disposizione, a cui hanno fatto seguito poi un nullo ed il "passi" conclusivo, quando era abbastanza chiaro che aggiungere una misura non avrebbe modificato nulla. In testa c'è il portoghese Baldé che ha saltato 8.11. Domani sera la corsa al podio.
    "È una pedana ancora da interpretare - le parole di Furlani - il 7,95 l'ho fatto letteralmente in sicurezza, senza spingere.
    Nel secondo salto l'obiettivo era capire meglio la rincorsa, e sono contento perché mi ha dato elementi utili. Domani è un altro giorno. Non sento la pressione di essere leader mondiale dell'anno, non ho niente da perdere, faccio 'il mio'. Entrerò in pedana deciso come sempre, consapevole e lucido".
    Nonostante l'assenza degli olimpionici, la giovane Italia scalpita: grande prova nell'alto, Manuel Lando e Matteo Sioli (entrambi 2.23) sono promossi come primo e secondo alla finale di sabato sera. "Sono contento perché è stata una gara lunga, circa due ore, in diciotto in una sola pedana - le parole di Lando -. Siamo stati bravi entrambi a rimanere concentrati e non dare nulla per scontato. Siamo compagni di stanza, la 141 ha colpito! C'era un po d'agitazione ma ci siamo detti di star calmi, perché sapevamo di valere questa finale". Sioli esulta: "Ce l'abbiamo fatta, era una bella prova e l'abbiamo superata a pieni voti. Nel mio caso con qualche acciacco a quota 2,18.
    Tamberi e Sottile? Li ringraziamo del supporto e speriamo di rimpiazzarli bene facendo un buon lavoro in finale". Doppietta di passaggi del turno anche nell'asta donne, con Roberta Bruni (quinta) ed Elisa Molinarolo (ottava) qualificate al round per le medaglie in programma sabato. Bene le ostacoliste Giada Carmassi (7.98, quarta prestazione italiana di sempre, a soli 4 centesimi dal record italiano di Veronica Borsi) ed Elisa Maria Di Lazzaro (8.05), entrambe promosse alle semifinali. Semifinale anche per Lorenzo Simonelli (7.66). Eliminati Marta Zenoni e Federico Riva nel primo turno dei 1500 metri. Domani entrano in scena altri 11 azzurri, Larissa Iapichino nel lungo e Diaz nel triplo.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza