A Podgorica si è svolta ieri la
IX° edizione dell'Italian Design Day (IDD) in Montenegro, una
iniziativa che ha promosso il design come strumento per una vita
migliore.
Per l'occasione, l'ICE-Agenzia di Belgrado e Podgorica e
l'Ambasciata d'Italia in Montenegro hanno organizzato un evento
in collaborazione con la Camera degli Architetti e degli
Ingegneri montenegrini dal titolo: "Disuguaglianze - Il design
per una vita migliore", alla presenza dell'Ambasciatore d'Italia
in Montenegro, Andreina Marsella. L'evento si è svolto presso il
Centro Musicale del Montenegro ed è stato un'occasione di
confronto tra il modello italiano di design, improntato
all'inclusività e alla funzionalità, e la realtà architettonica
e progettuale montenegrina, alla ricerca di soluzioni condivise
per un futuro più equo e sostenibile.
A parlare di questo tema sono stati invitati i designer
Andrea Maragno e Sonia Tasca, fondatori del JoeVelluto Studio,
che hanno presentato una selezione di progetti legati al
contrasto delle disuguaglianze, al concetto di utilità e alla
riduzione degli sprechi. I loro lavori hanno evidenziato come il
design possa diventare uno strumento concreto per migliorare la
qualità della vita e generare impatto sociale. Il loro approccio
multidisciplinare spazia dal product design alla curatela di
mostre, dalla comunicazione integrata alla formazione, con
l'obiettivo di creare un dialogo tra le generazioni e promuovere
soluzioni sostenibili e inclusive.
L'Ambasciatore Marsella si è detta lieta di celebrare in
Montenegro, anche quest'anno, la Giornata del Design, rassegna
tematica della Farnesina giunta ormai alla sua IX edizione,
soffermandosi sul tema prescelto, relativo alle disuguaglianze,
e sugli aspetti di continuità con l'edizione 2024, legati ad un
concetto di design inclusivo e sostenibile. L'Ambasciatore ha
ringraziato la Camera degli Ingegneri del Montenegro per la
collaborazione assicurata anche quest'anno per la realizzazione
dell'evento, e i testimonial segnalati dall'ADI grazie alla
facilitazione del Ministero degli Affari Esteri e della
Cooperazione Internazionale, i designer Andrea Maragno e Sonia
Tasca, del JoeVelluto Studio.
Il Direttore dell'ICE di Belgrado, Antonio Ventresca, ha
illustrato l'importanza del comparto arredo per l'economia
italiana nel mondo e ha riferito dell'incremento del 4 per cento
dell'export italiano di mobili italiani verso il Montenegro.
Riferendosi all'argomento dell'evento ha citato Bruno Munari che
diceva che "Complicare è facile. Semplificare difficile",
sottolineando come il compito del buon design sia quello di
ridurre le diseguaglianze attraverso la creazione di prodotti
ben fatti.
Hanno assistito all'evento oltre cento tra architetti, designer
e ingegneri. L'architetto Viktorija Nikolic ha presentato la
realtà montenegrina attraverso la descrizione di progetti che
mettono in luce le disuguaglianze esistenti e ha posto
l'attenzione sulle politiche di sviluppo urbano del Paese,
evidenziando come sia possibile promuovere lo sviluppo senza
compromettere la storia e la struttura del Montenegro, ma anzi
valorizzandole.
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