Con la firma dell'accordo tra Italia
e Fondo di Sostegno per l'Energia dell'Ucraina, è stato dato il
via al trasferimento di 13 milioni di euro per la
stabilizzazione delle forniture energetiche. Presenti alla
cerimonia, a Kiev, il viceministro ucraino per l'Energia, Roman
Andarak e l'Ambasciatore in Ucraina, Carlo Formosa.
"Il contributo italiano è uno dei più significativi al Fondo
da parte di un singolo Paese e aiuterà a stabilizzare le
forniture elettriche nel cuore dell'inverno per milioni di
ucraini colpiti dalla guerra - ha osservato l'ambasciatore -. Il
convinto sostegno umanitario dell'Italia prosegue: attraverso un
attento ascolto alle esigenze ucraine, ci siamo concentrati su
un settore prioritario per il funzionamento della società, e la
firma di oggi consente il trasferimento di queste significative
risorse a uno strumento che garantisce un acquisto rapido ed
efficace delle apparecchiature di cui il Paese ha così bisogno
per rafforzare l'approvvigionamento energetico", ha
sottolineato.
Alla firma hanno partecipato anche il Capo dell'Ufficio del
Fondo in Ucraina, Oleksii Orzhel, e il rappresentante
dell'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics)
di Kiev, Luca De Filicaia.
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