E' iniziata oggi l'VIII edizione
della Settimana della cucina Italiana nel mondo, dal titolo "A
tavola con la cucina italiana: il benessere con gusto", che ha
l'obiettivo di promuovere il valore della cucina italiana e la
sua candidatura a patrimonio immateriale dell'Unesco. L'evento è
stato presentato dalla Residenza dell'ambasciatore d'Italia a
Belgrado, Luca Gori.
Il programma 2023, proposto dall'ambasciata in collaborazione
con il "Sistema Italia" (Ice, Istituto di Cultura, Camera di
Commercio italo-serba e Confindustria Serbia), si sviluppa
attorno a iniziative dedicate alle eccellenze regionali del
Veneto, partner della rassegna in Serbia, oltre che alla
promozione dell'industria enogastronomica.
Un focus particolare sarà dedicato alle eccellenze
vitivinicole: l'Italia, infatti, parteciperà con un padiglione
di 1000 metri quadri e oltre 50 espositori alla Fiera "Wine
vision di open Balkan", grazie a Ice e VeronaFiere. Verranno
inoltre organizzate 4 masterclass sui vini italiani per gli
operatori del settore e una degustazione con abbinamento vini in
Residenza a cura dello chef Francesco Nicolai e del presidente
dell'Associazione sommelier serbi, Dejan Zivkoski. Il Veneto
sarà protagonista anche della cena di gala realizzata dal
ristorante "Al Pioppeto" di Romano D'ezzelino (Vicenza) alla
presenza del presidente della Regione Luca Zaia.
La formazione avrà un ruolo centrale, grazie allo chef e
presidente dell'Associazione cuochi veronesi, Mida Muzzolon, che
realizzerà masterclass per gli studenti dell'istituto
alberghiero "Visoka hotelijerska Škola" di Belgrado.
Un'attenzione particolare sarà dedicata alla solidarietà
nell'ambito del programma "L'Ambasciata a braccia aperte". La
collaborazione con Save the Children Serbia e Goran Abramovic,
vincitore del Campionato mondiale pizzaioli 2022, darà vita
all'evento "Che Pizza?!", una merenda in cui i giovanissimi
ospiti dei centri di assistenza per minori in stato di bisogno
Svratiste e Prihvatilište potranno preparare e gustare la vera
pizza italiana. Insieme a Unhcr Serbia e allo chef Daniele
Moretti verrà invece organizzata una cena di specialità italiane
preparata presso la "Ugostiteljsko-turistička Škola" dagli
allievi della scuola alberghiera e i giovani rifugiati ospitati
in Serbia. Sempre nel quadro dell'impegno sociale a favore dei
più bisognosi, l'azienda italiana "La Linea Verde" donerà una
selezione dei suoi prodotti al Banco Alimentare della Vojvodina.
Per quanto riguarda la grande distribuzione e l'e-commerce,
con le quali la collaborazione è fondamentale per contrastare il
fenomeno dell'"Italian sounding", le catene di supermercati
Aroma e Mercator di Belgrado e Novi Sad presenteranno dal 13 al
29 novembre le "Giornate italiane" e il portale online Shoppster
lancerà la campagna speciale "Made in Italy".
Ad arricchire il calendario, l'Istituto Italiano di Cultura
ospiterà due eventi dedicati al rapporto tra design e cucina. Il
primo, in collaborazione con Confindustria Serbia, sarà dedicato
alla tradizione italiana del caffè con un seminario di Simone
Pregnolato, italianista ed esperto di Casa Artusi, arricchito da
una mostra di quadri realizzati con polvere di caffè
dall'artista serbo Bojan Djordjevic e degustazioni
dell'espresso. Il secondo riguarda l'illuminotecnica nella
ristorazione grazie al seminario del lighting designer Filippo
Cannata, in collaborazione con la Camera di Commercio Italo
Serba.
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