/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vinitaly: Puglia, in 6 anni +24 produttori vino, sono 408

Vinitaly: Puglia, in 6 anni +24 produttori vino, sono 408

Aumentati investimenti (+87 mln) e fatturato (+60 mln)

BARI, 17 aprile 2018, 15:49

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Dal 2012 al 2017 il numero delle aziende pugliesi che producono vino è cresciuto di 24 unità passando da 384 a 408.

I migliori incrementi si hanno nelle province di Bari (+17) e Taranto (+10), seguite da Foggia (+8), mentre Lecce subisce una contrazione (-10) e Brindisi sostanzialmente tiene (-1).

A diffondere i dati in occasione della 52/ma edizione del Vinitaly è l'ufficio studi di Unioncamere Puglia. Sono 126 le aziende pugliesi che quest'anno partecipano all'evento con la Regione Puglia e il supporto organizzativo di Unioncamere Puglia.
    "In un contesto internazionale quale quello del Vinitaly i traguardi della nostra enologia sono sotto gli occhi di tutti", spiega il presidente di Unioncamere Puglia, Alfredo Prete. "Apprezzamenti e consensi che vengono confermati dai numeri.
    L'export del vino pugliese nel mondo è un fenomeno in vorticosa ascesa. Si stima per le 'bevande' - dato largamente trainato dai vini - una crescita nel 2017 pari al +15% rispetto al 2016.
    Considerando che i dati export 2017 sono ancora provvisori, si tratta di una cifra destinata verosimilmente ad aumentare". Depurando il dato delle bevande e considerando i soli vini, Coldiretti stima un +21,5 per cento nel 2017, con un valore complessivo di 149 milioni di euro. Di pari passo aumenta la produzione biologica di uve, con 15.990 ettari contro i 10.866 dell'anno precedente.
    Se si analizzano - prosegue Unioncamere - i dati di bilancio delle 118 imprese vinicole pugliesi che hanno depositato il bilancio negli ultimi 3 anni e confrontiamo gli indicatori 2016 con quelli di due anni prima (2014), si scopre che: aumentano gli investimenti (+87 milioni); aumenta il valore della produzione e quindi il fatturato (+60 milioni); aumenta l'EBIT (Risultato prima delle imposte) di 6 milioni di euro; conseguentemente anche l'utile di esercizio subisce una impennata, passando dai valori negativi del 2014 (perdite da 3 milioni complessive aggregando i bilanci) a utili da 2 milioni complessivi.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza