"Rimarranno tutti tristi e devastati". Parola di Noah Schnapp, alias Will Byers, a proposito di un'ipotetica reazione dei fan al finale della quinta e ultima stagione di Stranger Things, la serie di fantascienza in streaming su Netflix dal 2016. Lo streamer ha annunciato che l'ultimo capitolo arriverà entro la fine dell'anno e sarà ambientato nell'autunno del 1987, quattro anni dopo gli eventi iniziali e otto anni dopo il debutto della serie ideata dai Duffer Brothers (Matt e Ross).
In attesa di Stranger Things 5, dopo il debutto a Londra nel 2023, la versione teatrale Stranger Things: The First Shadow è arrivata a Broadway. Tra le celebrità presenti all'opening night, diversi attori del cast della serie, Natalia Dyer, Charlie Heaton, Jamie Campbell Bower, Cara Buono, Matt Modine, Brett Gelman, Priah Ferguson e appunto Schnapp. "Per quanto triste possa essere - ha detto l'attore statunitense sul red carpet - sono entusiasta di vedere come reagirà il mondo al finale di Stranger Things. Sarà triste e non ci saranno occhi asciutti. E per non essere troppo negativo, sarà davvero una grande stagione e piacerà tanto al pubblico". "È la fine di un lungo viaggio - ha commentato Ross Duffer - sia per chi ha realizzato la serie sia per coloro che hanno interpretato i personaggi". Ha aggiunto che l'ultima sarà la stagione più commovente e che gli ultimi episodi colpiscono in modo particolarmente forte perché si tratta appunto della fine di un viaggio, ma anche della fine dell'adolescenza.
Stranger Things: The First Shadow, in due atti, è stata creata da Kate Trefry e coprodotta da Netflix su soggetto dei Duffer Brothers e Jack Thorne. È ambientata a Hawkins, in Indiana, nel 1959, e funge da prequel della serie televisiva Stranger Things. Nel cast di Broadway, tra gli altri, Louis McCartney nel ruolo di Henry Creel, Michael Jibson alias Victor Creel, Lauren Ward nei panni di Virginia Creel, Florence Guy nel ruolo di Karen Childress. Shawn Levy, regista e produttore esecutivo della serie, a proposito della piece teatrale ha detto: "Francamente si stabilisce una nuova e più appassionata connessione con questi personaggi che hai amato, ora li capirai anche di più. Aver visto la produzione di Londra mi ha reso un regista migliore per l'ultima stagione, perché sono tornato sui personaggi in modo più empatico e con una maggiore comprensione". E ripensando all'ultimo giorno delle riprese della serie, Levy ha ammesso di aver provato un certo sollievo e ha sottolineato che si tratta di un addio. "Sapevamo che questa era la fine di un capitolo - ha spiegato -, tutti potremo parlare di esperienze grandi e di successo, ma sei fortunato se nella tua vita c'è stato Stranger Things. È una cosa che non si ripeterà e noi tutti lo sappiamo e per questo l'apprezziamo".
Dopo aver annunciato l'ultima stagione, in un teaser Netflix ha svelato tutti i titoli degli episodi dell'ultimo capitolo, Stranger Thing: La missione, La scomparsa di, La trappola, Il mago, La scossa, La fuga da Camazotz, Il ponte, Il mondo reale.
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