Fra la maledizione dell'amore romantico e la benedizione della musica pop, i Modà tornano il 27 novembre con 'Passione maledetta', nuovo album in studio che in dieci tracce ripropone lo stile del gruppo sotto forma di ballate, stacchi rock e ritornelli orecchiabili. "Non è un disco figo o fighetto, è un disco in pieno stile Modà, ma il migliore che abbiamo fatto finora", ha detto il frontman Kekko Silvestre presentando oggi a Milano il nuovo lavoro. Per quanto il gruppo si definisca conservatore, di fatto alcuni elementi di novità si sono rilevati strategici per la creazione dell'album, come l'arrivo di un nuovo team di lavoro, a partire dal produttore Diego Calvetti (Noemi, Patty Pravo, Bianca Atzei) che ha cercato di trasportare in studio il suono dei concerti: "La dimensione del live è quella che più ci appartiene, quella da cui nasciamo", spiega Kekko.
Il disco si apre proprio con il rock da stadio di 'Ti passerà', canzone dedicata a Lorenzo Insigne, scritta quando il calciatore del Napoli si era infortunato durante una partita con la Fiorentina: "E' un inno all'amicizia, un invito a non mollare mai che vale per chiunque stia inseguendo un sogno". Il riscatto qui cantato è un tema importante per Kekko, così come l'amicizia simboleggiata dal viaggio di 'California': "Dopo 4 anni di lavoro senza sosta sono partito con Zappa e mio cugino perché non riuscivo più a prendere in mano un microfono senza stare male". Tuttavia è in 'Francesco' e 'Stella cadente' che si trova il cuore del disco: la prima, ideale seguito di 'Gioia', parla della paternità intesa come passaggio di testimone fra generazioni ("Mi immedesimo finalmente nei miei genitori"), mentre Kekko arriva a definire la seconda "la canzone d'amore più bella, matura e sentita che abbia mai scritto, quella che vorrei chiudesse i nostri futuri concerti".
Quanto al primo singolo estratto 'E non c'è mai una fine', il brano rappresenta con il suo video un'altra piccola ma importante novità introdotta dalla band, che ha deciso di proporre con i suoi prossimi clip una sorta di fiction che si svilupperà in quattro capitoli, con una svolta thriller preannunciata. Per realizzare questa storia, recitata da 9 attori americani provenienti da serie come 'The Blacklist' e 'The Walking Dead', Kekko si è affidato alla Topside di Matteo Alberti (peraltro ex chitarrista dei Modà) che aveva già curato l'intro 'Gladiatori' del precedente tour. Nonostante i cambiamenti, i Modà non abbandonano insomma la ricetta del loro successo, misurabile nel milione e mezzo di copie vendute - più di 500mila solo per 'Viva i romantici' - al quale si aggiungeranno prevedibilmente le 200mila di 'Passione maledetta' che saranno distribuite. Se i Modà sono così la sola band a poter vantare un disco di diamante (assegnato negli anni solo a Vasco Rossi, Ligabue, Jovanotti e Renato Zero), lo si deve a una base di fan tanto partecipe che molti mesi prima dell'arrivo del nuovo disco aveva già risposto con entusiasmo all'annuncio della prossima data del 18 giugno 2016 a San Siro: i biglietti venduti sono quasi 50mila, è stato rivelato oggi, la migliore premessa per replicare il successo al Meazza dell'estate 2014.
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