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Al Salone del Mobile in fila per la Dolce Attesa di Sorrentino

Al Salone del Mobile in fila per la Dolce Attesa di Sorrentino

Installazione firmata dal regista con Margherita Palli

MILANO, 08 aprile 2025, 13:51

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Pochi secondi scanditi dal battito di un cuore misterioso mentre i due divanetti che accolgono gli ospiti scorrono dalla porta di ingresso a quella di uscita, sorvegliati da due sorridenti infermieri. Prenotazioni esaurite ancora prima dell'apertura del Salone del mobile (Fiera Milano Rho 8-13 aprile) per l'installazione del regista premio Oscar Paolo Sorrentino, affiancato dalla scenografa Margherita Palli e dal tessuto sonoro di Max Casacci.
    Dolce attesa è un tributo al sentimento universale dell'attesa, quella che ci recede una visita medica delicata, l'esito di un referto, forse il momento più sincero e angosciante della vita, quando tutto è sospeso e non si riesce che stare immobili ad aspettare. Sorrentino in quei pochi secondi vuole invece dare una visione diversa dell'attesa: un momento in movimento, quasi un piccolo viaggio, sdraiati sui divanetti, le luci rossastre e soffuse, quasi come un giro su rassicuranti giostre. Nell'installazione si entra due per volte e quindi si formano inevitabili code in attesa.
   

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