Sono stati interrogati oggi
nuovamente in Questura Manuela Bianchi, la nuora di Pierina
Paganelli, e il fratello Loris a cui la polizia di Stato ha
prelevato il Dna e le impronte digitali.
"Non ho mai litigato con Pierina" - ha spiegato Loris ai
cronisti all'uscita della Questura.
"Questi sono accertamenti normali - ha spiegato - ma io sono tranquillo".
Loris Bianchi ha
poi spiegato che la polizia scientifica ha perquisito la sua
abitazione, e ha prelevato i vestiti e le scarpe che indossava
il giorno in cui presumibilmente la 78enne è stata uccisa nel
garage del condominio di via Del Ciclamino a Rimini. La donna è
stata colpita con 17 coltellate, solo 4 quelle profonde e
mortali.
"Quella sera ero a casa a cena da mia sorella Manuela con mia
nipote", ha detto affermando di essere rimasto nell'appartamento
della sorella, la nuora e vicina di casa di Pierina Paganelli,
almeno fino alle 23. La polizia inoltre avrebbe anche
sequestrato la cassetta degli attrezzi di lavoro di Bianchi, che
si occupa di manutenzioni e giardinaggio.
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