Non si placano le polemiche a
seguito del trasferimento al Brotzu (ospedale San Michele) dei
primi pazienti ricoverati nel reparto di Chirurgia Edoscopia
Interventistica Toracica del Businco, in vista dell'avvio dei
lavori di ristrutturazione e ampliamento del blocco operatorio
dell'ospedale oncologico.
L'Arnas Brotzu, dopo le proteste dei giorni scorsi,
l'ispezione dei carabinieri del Nas al Brotzu, Businco e
Microcitemico, in una nota diffusa oggi si dice "impegnata a
valutare le modalità di attuazione del provvedimento d'urgenza
adottato dal Tribunale di Cagliari. Si ritiene opportuno
ribadire che le forme di protesta poste in essere da parte di
alcuni operatori sanitari dell'ARnas G. Brotzu, in relazione al
piano di ristrutturazione delle sale operatorie del Presidio
Ospedaliero Businco - si legge nella nota - determinano un grave
pregiudizio alla continuità e alla qualità dell'assistenza
erogata ai pazienti. In particolare, risulta seriamente
compromessa l'efficace organizzazione dei turni di guardia, la
cui attuazione, purtroppo ostacolata dai ricorrenti e da altri
operatori, si configura come imprescindibile per il corretto
funzionamento delle attività assistenziali".
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