/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

In Puglia la mostra Banksy e altre storie di artisti ribelli

In Puglia la mostra Banksy e altre storie di artisti ribelli

A Casa Alberobello da oggi al 30 settembre

ALBEROBELLO, 15 aprile 2025, 15:31

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Le sale di Casa Alberobello ospitano da oggi al 30 settembre oltre 50 opere tra le più irriverenti e controcorrente della scena artistica contemporanea dal titolo Banksy e altre storie di artisti ribelli. L'evento, in esclusiva per il Locus Festival 2025, è prodotto e organizzato da Bass Culture e Piuma, con il patrocinio del Comune di Alberobello. Si tratta di un percorso visivo in cui l'arte disturba, interroga e racconta il presente attraverso Banksy e altri protagonisti della ribellione creativa.
    La mostra rappresenta una summa dell'arte contemporanea, presentando opere di Banksy, TvBoy, Schifano, Warhol Damien Hirst, Mr Brainwash, Obey, Takashi Murakami, Liu Bolin, e poi Kaws, Accardi, Petrucci, Rizek. Tutti protagonisti di un'arte pubblica e sociale che è diventata linguaggio diretto e di denuncia.
    Curata da Piernicola Maria Di Iorio, la mostra racconta storie controcorrente, parla di vita, di morte, di ingiustizia sociale, di guerre, narrate ora con spirito canzonatorio, ora con maestria lirica o con un tono di attacco.
    "Questa mostra - hanno dichiarato il sindaco di Alberobello Francesco De Carlo e l'assessora alla Cultura Valeria Sabatelli - ci ricorda che l'arte non è solo bellezza, ma anche coraggio, visione e responsabilità".
    Alberobello, con "i suoi trulli patrimonio Unesco, accoglie oggi - ha affermato il curatore Piernicola Maria Di Iorio - espressioni artistiche contemporanee nate negli spazi urbani. Un dialogo che può apparire inaspettato, ma che rivela connessioni profonde".
    Ogni artista in mostra, ha concluso Vincenzo Bellini, amministratore di Bass Culture, "interpreta la realtà con uno sguardo personale e inconfondibile, in un linguaggio diretto, capace di parlare a chiunque".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza