"Il governo Meloni sta sottraendo
le risorse destinate alle bonifiche per la continuità
produttiva. E' uno scippo inaccettabile, premia chi ha inquinato
questo territorio ed è un ulteriore schiaffo". Lo ha detto a
Taranto Angelo Bonelli, deputato di AVS e co-portavoce di Europa
Verde, in una conferenza stampa sulla vicenda ex Ilva. Erano
presenti anche i neo commissari regionali di Europa Verde: l'ex
sindaco di Brindisi Riccardo Rossi e l'ex eurodeputata tarantina
Rosa D'Amato.
"Questo governo - ha aggiunto - non ha una prospettiva, cosa
che è mancata anche agli altri governi. Dal 2012 avevano
promesso il lavoro calpestando la salute con i decreti salva
Ilva. Adesso non c'è nè salute, perchè l'inquinamento continua a
esistere, e non c'è nemmeno il diritto al lavoro, perchè i
cassintegrati, le esplusioni volontarie, i licenziamenti e
quant'altro, sono ormai di fronte ai sotri occhi".
"Continuano - ha attaccato Bonelli - in questa strategia
fallimentare. Adesso ci sono le gare con dieci proposte di
acquisto. Qual è il piano industriale. Vogliono continuare a
inquinare questa città? Non hanno voluto recepire le proposte
che noi abbiamo fatto da tempo. Sono le proposte di altri paesi
europei che hanno avuto una simile contraddizione e crisi
industriale. Penso a Bilbao, al bacino carbonifero della Ruhr".
Per il deputato di AVS "la questione fondamentale è una
chiusura delle fonti inquinanti, determinare un processo di
trasformazione industriale in quell'area, un processo di
trasformazione anche urbanistica con opportuni investimenti, e
rilanciare l'occupazione in questo Paese. Sono loro che hanno
portato alla desertificazione industriale, non certamente gli
ambiedntalisti".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA