Si sono concluse con la
segnalazione alla Corte dei Conti di danni erariali per diversi
milioni di euro le indagini della guardia di finanza che nei
mesi scorsi hanno portato al rinvio a giudizio dell'ex sindaco
Renato Maiolo, del segretario comunale ,Anna Maria Di Napoli,
compagna dell'ex sindaco, e del responsabile del servizio
finanziario del Comune di Santo Stefano Roero (Cuneo) nonché di
due architetti e di un geometra.
Truffa e peculato le accuse a vario titolo nei confronti
degli indagati per un presunto giro di sprechi che ha portato a
un deficit finanziario di oltre un milione e
300 mila euro del Comune, 1.300 abitanti in provincia di Cuneo,
commissariato nel settembre 2020, che Maiolo avrebbe gestito,
secondo l'accusa, come "un bene privato". Non a caso
l'operazione delle Fiamme gialle è stata denominata 'Feudo'.
Il successivo esame della documentazione
contabile-amministrativa, a tratti frammentaria o mancante,
relativa agli ultimi 10 anni di amministrazione del Comune,
hanno portato alla segnalazione di molteplici tipologie di danno
erariale quantificabili in diversi milioni di euro.
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