Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
In evidenza
In collaborazione con Marche Terra del Benessere
E' ancora possibile presentare
domanda di adesione alla Rete regionale per la valorizzazione
delle Marche come terra del benessere e della qualità della
vita. La domanda potrà essere presentata attraverso la
piattaforma Siar. L'obiettivo della legge regionale sul
benessere che con la Rete ha preso corpo è quello di "orientare
l'offerta turistico-ricettiva - spiega l'assessore allo Sviluppo
economico, Andrea Maria Antonini - in chiave di turismo
sostenibile cogliendo le specificità, le bellezze naturali e
l'impegno alla conservazione della natura delle Marche".
"La Rete regionale - chiarisce l'assessore - si pone come
interlocutore significativo per tutte le politiche che
impattano sulla salute e sul benessere dell'intera comunità
marchigiana per una sana alimentazione, uno stile di vita
attivo". Alla Rete possono partecipare enti pubblici, agenzie
regionali, università ed enti di ricerca, istituti scolastici,
associazioni di rappresentanza di tutte le categorie produttive,
organizzazioni sindacali, enti di formazione, ordini
professionali e associazioni, nonché la Rete regionale per la
tutela e valorizzazione della dieta mediterranea. Possono
presentare domanda di iscrizione alla Rete regionale, i soggetti
e le strutture, che attuino quanto richiesto all'art. 1 della
legge ovvero attività volte ad accelerare la transizione verso
un sistema alimentare equo, sano, coerente con la dieta
mediterranea e rispettoso dell'ambiente e della biodiversità; ad
individuare modelli produttivi innovativi e sostenibili a
partire dal settore primario, valorizzando in tal modo il ruolo
delle imprese agricole e delle imprese commerciali del settore
alimentare; a facilitare un cambiamento consapevole degli stili
di vita; a rafforzare le interazioni positive tra persone e
territorio, valorizzando in particolare le potenzialità
dell'ambiente montano, forestale, rurale e costiero; a
preservare le aree agricole di pregio contraddistinte dalla
presenza di paesaggi agrari identitari vocati alle produzioni
tipiche; a valorizzare le iniziative aziendali finalizzate al
benessere dei lavoratori e dei loro familiari, nonché ad
assicurare la loro sicurezza sul lavoro ed il rispetto delle
norme antinfortunistiche; a promuovere opportunità formative di
apprendimento continuo per tutti per un miglioramento del
benessere individuale; oltre a promuovere e valorizzare le
Marche come regione del benessere e della qualità della vita.
In collaborazione con Marche Terra del Benessere
Ultima ora