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Impianto Edison Next a Jesi, ribadito il no al progetto

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Impianto Edison Next a Jesi, ribadito il no al progetto

Presidio durante Conferenza dei servizi

ANCONA, 07 maggio 2025, 16:54

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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In occasione dell'avvio dei lavori della Conferenza dei Servizi che dovrà decidere sulla realizzazione del progetto presentato da Edison Next Recology per un impianto di trattamento di rifiuti speciali sul territorio jesino, l'assemblea permanente 'Stop Edison' ha tenuto un presidiodavanti alla sede del consiglio provinciale ad Ancona. In tanti e tante, con cartelli e striscioni, hanno partecipato per ribadire il no deciso ad un insediamento altamente inquinante che la popolazione giudica pericoloso per l'ambiente e per la salute.
    Durante il presidio è stato ricordato che "la contrarietà all'impianto ha diverse ragioni. Da una parte l'ubicazione in un luogo altamente antropizzato e il trattamento di una molteplicità di rifiuti pericolosi che comprendono anche l'amianto e dall'altra i rischi derivanti dalla gestione privata da parte di una multinazionale di un'attività che dovrebbe essere rigorosamente sottoposta al controllo pubblico Inoltre Jesi rientra in un'area già definita come AERCA (area ad elevato rischio di crisi ambientale), costituita nel 2005 ed oggi formalmente decaduta nonostante non siano stati realizzati piani di bonifica del territorio. Per questo l'opposizione sociale, organizzata nell'Assemblea Permanente Stop Edison, continua a rivendicare che nella conferenza dei servizi venga riconosciuta la volontà popolare del no e che il progetto venga rigettato. Il prossimo appuntamento di mobilitazione generale sarà il 14 Giugno a Jesi alle 17,30 per la manifestazione che ribadirà le ragioni del no.
   

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