All'arrivo di polizia e guardia di finanza nasconde l'hashish in bocca.
Quando gli agenti gli
dicono di sputare la droga, la lancia su una pensilina della
fermata dell'autobus ma questo non impedisce ai poliziotti di
recuperare la sostanza stupefacente e di segnalare un giovane di
origini tunisine a cui non è stato nemmeno rilasciato il
permesso di soggiorno e che, quindi, ora dovrà lasciare
l'Italia.
E' quanto accaduto ieri pomeriggio al terminal degli autobus a
Fermo.
Il ragazzo aveva in bocca quattro grammi di hashish.
Il ragazzo, dopo la segnalazione alla prefettura come assuntore
di sostanza stupefacente, è stato invitato a presentarsi in
questura per regolarizzare la propria posizione sul territorio
italiano. Questa mattina il giovane si è recato in questura ma
al termine degli accertamenti, non gli è stato rilasciato il
permesso di soggiorno, in quanto non ne aveva i presupposti,
così dovrà lasciare autonomamente il territorio italiano per non
ricorrere alla procedura di accompagnamento alla frontiera.
Nel corso dei controlli interforze sono state identificate
complessivamente 148 persone ed elevate 30 sanzioni al codice
della strada con il ritiro di 4 documenti.
Nel rione costiero di Lido Tre Archi, invece, grazie al fiuto
dell'unità cinofila della guardia di finanza è stato rinvenuto
tra le aiuole un involucro in cellophane contenete quasi un etto
di hashish e poco dopo, anche 5 stecche di alluminio contenente
la stessa sostanza. La droga è stata tutta posta sotto sequestro
a carico di ignoti. Sono in corso gli accertamenti necessari per
identificare e denunciare lo spacciatore.
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