"Abbiamo davanti a noi mesi
complessi ma non perché temiamo l'avversario: io vi devo dire
una cosa con molta serenità non temo nessuno". Così al Teatro la
Fenice di Senigallia (Ancona) il presidente della Regione Marche
Francesco Acquaroli nella fase finale del suo intervento davanti
a circa mille persone alla kermesse di Fratelli d'Italia Marche,
in vista delle elezioni in autunno in cui cercherà di ottenere
il secondo mandato in una sfida che, ogni probabilità, lo vedrà
di fronte all'europarlamentare dem Matteo Ricci, ex sindaco di
Pesaro.
"Non temo nessuno per due motivi - ha aggiunto -: il primo è
perché sono consapevole di quello che abbiamo fatto; il secondo
motivo è perché so che sono circondato da una squadra
straordinaria, fatta non solo da noi che abbiamo un ruolo ma da
tante persone che, quando ti incontrano per strada, ti danno una
pacca sulla spalla, ti abbracciano, ti stringono, ti dicono
mettetecela tutta, perché con voi abbiamo visto qualcosa di
diverso".
"Io non è che posso rispondere per tutto e per tutti, rispondo
per me ma cerco ogni giorno di fare il massimo affinché ognuno
sia messo nelle condizioni di dare il meglio. - E il mio ruolo -
ha proseguito - è di far lavorare tutti al meglio, far sì che
questa grande squadra possa giocare un grande gioco e possa
vincere e far vincere la nostra regione". "Possa far sì che - ha
detto ancora Acquaroli - che questo sogno, questa storia che noi
abbiamo iniziato a scrivere quattro anni e mezzo fa, possa
vedere una seconda puntata". "Ma questa seconda puntata non è
per metterci la vittoria di natura elettorale e politica ma per
consentire a questa regione finalmente - ha concluso - di
completare questa ricrescita, questa rinascita e di tornare ad
essere definitivamente protagonista".
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