Per la polizia di Stato sono due
esponenti di spicco della criminalità di Lido Tre Archi,
quartiere borderline di Fermo. E da qualche ora sono finiti in
manette.
Gli agenti della questura di Fermo, con in campo Squadra mobile
e Volanti, hanno arrestato due uomini di origini tunisine con
alle spalle una lunga lista di reati.
Entrambi gli arrestati avrebbero commesso, di recente, numerosi
reati, anche in concorso, tra di loro: dallo spaccio di
stupefacente nel tra Lido Tre Archi e di Porto Sant'Elpidio, a
lesioni gravi a danno di connazionali, fino ad arrivare ad
episodi di minacce gravi nei confronti di alcuni cittadini,
anche utilizzando cani di grossa taglia, come i rottweiler
addestrati anche a lanciarsi contro le Forze di Polizia.
Uno degli arrestati, è stato bloccato mentre era alla guida
di un'auto lungo la statale Adriatica, a Porto San Giorgio
(Fermo). All'interno della vettura i poliziotti hanno trovato
anche una replica di pistola Beretta a cui era stato asportato
il tappo rosso di sicurezza. L'altro è stato fermato a Porto
Sant'Elpidio (Fermo) e nel tentativo di sottrarsi alla fuga, si
è scagliato contro gli agenti con calci e pugni. Entrambi,
ritenuti "di allarmante pericolosità sociale", sono stati
arrestati.
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