"I vigili tra la gente e per la
gente", è questo l'obiettivo della riorganizzazione della
polizia locale di Pesaro, annunciata oggi dal sindaco,Andrea
Biancani, e dall'assessora alla sicurezza, Sara Mengucci. La
riforma, in vigore da oggi, prevede infatti un rafforzamento
della presenza degli agenti nei quartieri, con la suddivisione
della città in cinque macro zone e l'istituzione di nove punti
d'ascolto per i cittadini, con il coinvolgimento di 24 agenti,
inclusa la comandante Francesca Muzzini (che monitorerà
direttamente il funzionamento della riforma). Gli agenti saranno
suddivisi in squadre operative mattina e pomeriggio, con il
compito di garantire sicurezza, raccogliere segnalazioni e
collaborare con gli altri servizi comunali. Per quanto riguarda
le macro aree, queste sono: centro storico e quartieri limitrofi
(6 agenti), Vismara-Tombaccia e area industriale (4 agenti),
colline e castelli (3 agenti), Villa Fastiggi-Montegranaro (5
agenti) e Borgo Santa Maria e dintorni (4 agenti).
I nove punti d'ascolto sono invece situati presso le ex
circoscrizioni, accessibili senza appuntamento, oltre alla sede
centrale della polizia locale.
"Siamo orgogliosi di questa scelta, che risponde agli impegni
presi in campagna elettorale e alle sollecitazioni dei consigli
di quartiere - afferma il primo cittadino - abbiamo chiesto ai
vigili di ridurre il tempo trascorso in auto per aumentare la
loro presenza tra le persone, nelle scuole, nelle attività
commerciali e nelle strutture sociali - aggiunge - vogliamo che
i cittadini li percepiscano come un riferimento, non con timore
ma con fiducia". "La polizia locale avrà un ruolo chiave nella
prevenzione, nella sensibilizzazione e nel rafforzamento del
legame tra cittadini e territorio - dichiara Mengucci - questa
riforma migliorerà il presidio della città, anche in sinergia
con le altre forze dell'ordine".
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