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Inchieste sull'urbanistica, respinta un'istanza di giustizia riparativa

Inchieste sull'urbanistica, respinta un'istanza di giustizia riparativa

Sindacato e cittadino l'avevano chiesta per imputati Park Towers

MILANO, 13 marzo 2025, 16:55

Redazione ANSA

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Milano - RIPRODUZIONE RISERVATA

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l Sicet, sindacato inquilini, e un cittadino hanno provato, attraverso l'avvocata Veronica Dini, ad attivare il percorso di "giustizia riparativa" a carico dei sei imputati in udienza preliminare a Milano, tra cui tre dirigenti ed ex del Comune, in uno dei tanti filoni delle indagini sull'urbanistica, ossia i presunti abusi edilizi sulle Park Towers di via Crescenzago 105. La giudice Alessandra Di Fazio, però, ha respinto l'istanza.

Tra l'altro, il sindacato e l'inquilino di un'abitazione vicina alle torri non erano stati ammessi, già nella scorsa udienza, come "persone offese" nel procedimento. L'udienza preliminare sta proseguendo e i pm ribadiranno la richiesta di processo e, poi, sono previste anche dichiarazioni in aula di alcuni imputati.

Per la costruzione dei tre edifici, alti rispettivamente 81, 59 e 10 metri, per 23, 16 e 3 piani e per un totale di 113 appartamenti, sono imputati l'imprenditore e amministratore di Bluestone, Andrea Bezziccheri (parlerà oggi in aula), l'architetto e progettista Sergio Francesco Maria Asti e tre funzionari e dirigenti di Palazzo Marino e dello Sportello unico edilizia, Carla Barone - anche indagata e con richiesta di misura interdittiva nella tranche che ha portato ai domiciliari il 5 marzo l'ex vicepresidente della Commissione paesaggio Giovanni Oggioni - Francesco Rosata e Maurizio De Luca. E, infine, Roberto Verderio, rappresentante legale della Devero Costruzioni, che ha eseguito i lavori.

Contestati i reati di abuso edilizio, lottizzazione abusiva e falso nell'inchiesta dei pm Marina Petruzzella, Paolo Filippini e Mauro Clerici, condotta dal Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza.

A Milano sono già a processo altri tre casi, quello della Torre Milano di via Stresa, dopo un'udienza preliminare, quello sul Bosconavigli (tra gli imputati l'archistar Stefano Boeri) e un altro sul cantiere di via Fauché, questi ultimo due dopo citazione diretta a giudizio.

"Il mio assistito è stato interrogato davanti al Giudice. Ha raccontato molte circostanze che evidenziano come lui abbia sempre agito rispettando le norme, in assoluta trasparenza e buona fede. Continuiamo a confidare sul fatto che le ipotesi della Procura vengano smentite dal Giudice". Lo ha spiegato l'avvocato Andrea Soliani, legale dell'imprenditore e amministratore di Bluestone, Andrea Bezziccheri, uno degli imputati davanti al gup nel procedimento sui presunti abusi edilizi sulle Park Towers di via Crescenzago 105. Uno dei tanti filoni sull'urbanistica a Milano.

Oggi i pm hanno ribadito la richiesta di processo per i sei imputati, tra cui funzionari ed ex di Palazzo Marino, e poi Bezziccheri si è fatto interrogare in aula. Il Comune nel procedimento è presente come persona offesa, con un legale, ma non è parte civile, scelta già presa nelle scorse udienze. Per la Procura milanese quella delle Park Towers di via Crescenzago sarebbe stata, come molte altre finite nel mirino, una "operazione speculativa a favore dell'investitore privato" in violazione delle norme.
Nella prossima udienza del 13 maggio parleranno le difese. 

   

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