La prima edizione dei Rolli Days 2025 dedicata alle relazioni artistiche tra Genova e Roma e al tema del 25° Giubileo, Pellegrini di speranza, si è chiusa con circa 30 mila presenze complessive; un dato che evidenzia la costante attrattività di questo evento che, nonostante la formula ridotta di questa edizione (due soli giorni di apertura, 25mila posti prenotabili online, con l'esclusione di alcuni eventi collaterali) continua ad essere la punta di diamante dell'offerta culturale genovese e catalizza sempre più l'attenzione di cittadini e turisti.
"Anche questa edizione invernale dei Rolli Days conferma la grande attrattività delle dimore storiche e delle chiese genovesi, che in questo week end hanno accolto 30 mila visitatori tra genovesi e turisti registrando ancora una volta il tutto esaurito. Io stesso sono rimasto incantato di fronte alla bellezza dei Palazzi cinquecenteschi. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato al successo del week end dei Rolli Days ispirato al Giubileo, e colgo l'occasione per dare appuntamento alle due edizioni dei Rolli Days di primavera, di cui una in concomitanza con Euroflora, un evento di grande richiamo internazionale che porterà visitatori nella nostra città a cui mostreremo le bellezze della nostra cultura e della nostra straordinaria storia" ha commentato il facente funzioni sindaco Pietro Piciocchi, che oggi pomeriggio ha visitato alcuni Palazzi di via Garibaldi, insieme all'assessore alla Cultura Lorenza Rosso e alla consigliera delegata ai Grandi eventi Federica Cavalleri. Ad accompagnare la visita, il curatore scientifico dei Rolli Days Giacomo Montanari.
"Ancora una volta l'apertura dei Palazzi dei Rolli ha permesso a cittadini e turisti di immergersi nella bellezza unica di queste dimore, che rappresentano uno dei tratti più iconici del patrimonio culturale ligure e genovese - ha affermato il presidente della Regione Liguria Marco Bucci - In questa edizione della manifestazione, che nell'anno del Giubileo è stata dedicata al rapporto tra Genova e Roma, i visitatori hanno potuto ammirare anche alcune delle chiese gentilizie più preziose della città, facendo un vero e proprio tuffo nella storia. Arte, cultura e tradizioni si sono rivelate nuovamente degli assi nella manica anche in chiave di attrattività turistica, dimostrando ancora una volta come Genova e la Liguria possano essere mete adatte a ogni periodo dell'anno".
Tra sabato 15 e domenica 16 febbraio i Rolli Days Genova e Roma: dialoghi d'arte, cultura e politica, che hanno aperto le porte dei palazzi aristocratici e delle chiese gentilizie raccontando gli scambi tra Genova e Roma, hanno quindi totalizzato circa 30 mila visitatori tra i 26 e i 45 anni (30%) mentre la fascia 46-65 costituisce il 50% del totale e il restante 20% è rappresentato dai giovani tra i 18 e i 25 anni. Si è attestata sul 29% la percentuale dei turisti provenienti da tutto il Nord Italia che, accompagnati dai divulgatori scientifici, hanno visitato i 33 siti aperti, gli splendidi Palazzi dei Rolli e le chiese commissionate dalle antiche famiglie nobiliari. Palazzi e chiese hanno restituito al pubblico opere d'arte, come l'Annunciazione, realizzata da Orazio Gentileschi per la famiglia Grimaldi Cebà e ancora oggi conservata nella prima cappella della navata destra della Basilica di San Siro o il monumentale San Giovanni Battista in marmo di Filippo Parodi, presso la Basilica di Santa Maria Assunta in Carignano; ma anche storie di uomini, politica e relazioni internazionali, come è avvenuto grazie alle esposizioni di documenti presso l'Archivio di Stato di Genova. Successo anche per i Rolli Kids, che hanno reso l'evento più inclusivo e adatto alle famiglie riservando dei turni appositi in alcuni siti selezionati per i bambini tra i 6 e i 10 anni, e per gli eventi collaterali a ingresso gratuito. I prossimi appuntamenti con i Rolli Days saranno il 26-27 aprile, il 3-4 maggio (in occasione di Euroflora) e il 17-18-19 ottobre.
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