Rafforzare la collaborazione tra le autorità locali per la protezione dei mammiferi marini e del loro habitat, e valutare il loro operato attraverso l'adozione di un sistema di monitoraggio delle azioni messe in campo. Sono i principali obiettivi della nuova Carta di Partenariato dell'accordo Pelagos per la protezione del Santuario dei Cetacei, aggiornata nel 2024 e a cui il Comune di Genova ha appena rinnovato ufficialmente la sua adesione dopo la richiesta accolta positivamente dal ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica.
Il rinnovo avrà una durata triennale.
"Tutelare i nostri mari è un impegno imprescindibile e, per Genova, essere parte del Santuario Pelagos è un onore e una responsabilità - ha detto l'assessore comunale all'Ambiente Mauro Avvenente - La tutela dell'ambiente marino non è solo un dovere, ma una necessità per garantire la conservazione della biodiversità e la sostenibilità delle nostre attività. Il santuario Pelagos, in particolare, è un'area marina protetta che rappresenta un'eccellenza nella salvaguardia dei cetacei e degli ecosistemi del Mediterraneo. Essere parte di questa iniziativa significa contribuire attivamente alla riduzione dell'impatto delle attività umane sull'ecosistema marino. Dalla lotta contro la plastica e i rifiuti in mare all'adozione di pratiche di economia circolare, il nostro impegno è rivolto a soluzioni innovative e sostenibili per garantire la salute del Mediterraneo e permettere alle future generazioni di poter continuare a godere delle sue meraviglie".
LE PRINCIPALI NOVITÀ DELLA “NUOVA” CARTA DI PARTENARIATO La nuova Carta di Partenariato dell'Accordo Pelagos, aggiornata durante la 9^ Riunione delle Parti tenutasi nel 2024, introduce diverse novità significative:
- Coinvolgimento dei Comuni: la Carta mira a creare una rete tra tutti i Comuni del Santuario, rendendo più tangibile il Santuario agli occhi del pubblico e promuovendo nuove sinergie su temi relativi ai mammiferi marini e alla loro protezione.
- Valutazione intermedia: è stata introdotta una griglia di valutazione del partenariato necessaria per il rinnovo dell’adesione, che permette di monitorare e valutare l'efficacia delle misure adottate.
- Azioni concrete: i Comuni firmatari si impegnano ad attuare misure concrete in favore della protezione dei mammiferi marini e del loro habitat, contribuendo attivamente agli obiettivi dell’Accordo Pelagos.
- Durata e rinnovo: la Carta ha una validità di tre anni, al termine dei quali è necessario intraprendere un processo di rinnovo. Questo garantisce un impegno continuo e aggiornato da parte dei firmatari.
- Armonizzazione delle procedure: la procedura di adesione, validità e valutazione delle attività è stata armonizzata per rendere il processo più chiaro e uniforme per tutti i Comuni e le Unioni di Comuni coinvolti.
Queste novità mirano a rafforzare la collaborazione tra le autorità locali e l'Accordo Pelagos, migliorando così la protezione dei mammiferi marini nel Mediterraneo.
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