"Io non so chi sia il sindaco di Genova, ma siete stati a Roma ultimamente? Bene, prestateci il vostro sindaco per un paio di mesi. Mi prendo anche il presidente della Regione, basta che la capitale torni a essere pulita e in ordine come la vostra città". A sorpresa Massimiliano Fuksas, archistar in passato vicino alla sinistra, si lancia in un elogio dell'amministrazione comunale di Genova e del governatore Toti poco prima di iniziare la sua lectio magistralis per un convegno organizzato alla facoltà di Architettura dell'Università di Genova. Fuksas ha aggiunto: "Progettare il centro storico di Genova è complicato ma non si può perdere la sua ricchezza". Insomma mentre si discute di 'diradamenti' nel centro storico, l'architetto difende il dna dei 'caruggi'. "La cosa più bella di Genova - dice - è proprio la sua compattezza, specialmente la Genova storica. E' come una grande scultura incisa e i vicoli sono la sua ricchezza. Certo bisogna gestirla questa cosa".
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