Al via domani la 46a/ma Discesa
Internazionale del Tevere, l'evento di turismo fluviale che
percorre ogni anno, in tappe sempre diverse, il fiume fino a
Roma.L'edizione del 2025 sarà speciale, per il giubileo, saranno
percorso tutti i 380 km navigabili a pagaia del fiume con quella
che è ritenuta la più grande avventura di pagaia fluviale in
Italia. In 14 giorni si percorrerà integralmente tutto il fiume
fino ad arrivare il 2 maggio al mare, fino a Fiumicino.
"La discesa di quest'anno è in modalità pellegrinaggio e
ognuno può partecipare senza una iscrizione ma bisogna essere in
grado di affrontare le difficoltà delle singole tappe - spiega
l' Associazione Sportiva Dilettantistica Discesa Internazionale
del Tevere - Ai tibernauti esperti che percorreranno tutto il
fiume, infatti, durante le due settimane, si affiancheranno,
lungo il fiume, i diversi sportivi che si uniranno alla Discesa.
Durante la notte si sosterà sempre in prossimità del fiume
ospitati dalle comunità locali che a volte offriranno anche un
ristoro".
L'1 maggio, per la tappa di Roma, i partecipanti passeranno
sotto la Porta Santa come pellegrini fluviali, per il Giubileo
della Discesa Internazionale del Tevere. "Un'avventura
escursionistica unica che ha anche lo scopo di aprire una vera
"route" fluviale sperando che nel breve futuro il fiume possa
essere percorso, per lunghi tratti, anche autonomamente senza il
supporto di una organizzazione e far entrare il Tevere
all'interno dei diversi percorsi, anche se fluviali, che
attraversano l'Italia", concludono gli organizzatori.
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