"Costruendo muri e barriere, come al
Brennero, l'Europa sta cedendo a egoismo e cinismo. La chiusura
della rotta balcanica potrebbe rinfocolare il flusso di
migrazione attraverso il Mediterraneo centrale, la rotta più
pericolosa del mondo; solo 2015 almeno 3.711 persone sono morte
nel tentativo di attraversarlo". Lo ha detto Loris De Filippi,
presidente di Medici Senza Frontiere Italia, ospite di
vicino/lontano. "Questa crisi ai confini e dentro l'Ue - ha
detto -ha portato MSF alla decisione di avviare operazioni di
ricerca e soccorso in mare per la prima volta, con 3 navi, e in
8 mesi sono state salvate oltre 23.000 persone''. Contrario alle
quote per richiedenti asilo, De Filippi ha criticato l'accordo
Ue-Turchia su migranti, "segno di un'Europa cinica", parlando di
"incapacità dell'Italia di gestire un flusso tutto sommato
modesto di richiedenti asilo", 110.000 persone l'anno,
sollecitando "ad ampliare,anche con accoglienza diffusa, i posti
disponibili, oggi assolutamente insufficienti".
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