Fondata da Antonio e Liliana
Intiglietta, l'azienda Tenuta Liliana è nata nel 2017 a
Parabita, nell'entroterra di Gallipoli, nel cuore del Salento.
Un territorio che sta attraversando un periodo di dinamico
sviluppo imprenditoriale che ne fa il protagonista della scena
pugliese.
Quello della famiglia Intiglietta è un atto d'amore per la
propria terra, che ha portato il fondatore della manifestazione
"Artigiano in Fiera" e già vicesindaco di Milano negli anni '90,
a intraprendere l'avventura di viticoltore. "Con l'obiettivo
dell'eccellenza, per arrivare a produrre uno dei migliori
Cabernet Sauvignon a livello nazionale e internazionale". Ha
sottolineato Intiglietta nel presentare l'annata 2022 durante
una colazione in abbinamento ad un menu appositamente creato
dallo chef Antonio Guida al ristorante Seta del Mandarin Hotel.
Una cantina high tech costruita all'interno di una cava di
tufo, totalmente riqualificata. I vigneti si trovano in quella
lingua di terra stretta tra il Mar Ionio a ovest e il Mar
Adriatico a est. Clima mite in inverno, caldo in primavera ed
autunno, e torrido d'estate. Le precipitazioni sono ridotte e i
venti costanti. Territorio complesso e di non facile approccio,
ma ricco di fascino naturale e arricchito dai piccoli borghi in
pietra.
Tredici ettari in totale, dove protagonista è il Cabernet
Sauvignon per il 90% della superficie vitata. Il resto è
costituito da alcuni filari di Petit Verdot, Cabernet Franc e un
ettaro di Sauvignon Blanc.
Con l'enologo e agronomo Andrea Fattizzo e la consulenza di
Carlo Ferrini il "Tenuta Liliana, Igp Salento, sta muovendo i
suoi primi passi con un incedere di struttura ed eleganza che
pone ottime basi. Il Cabernet Sauvignon 2022 di Intiglietta apre
con generosità un panorama olfattivo equilibrato ed espressivo.
Il sorso è di fascinosa composizione e verticale intensità.
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