La tradizione millenaria dell'olio
extravergine di oliva del Sannio sta abbracciando le più
avanzate tecnologie digitali e scientifiche. E' l'indicazione
che viene dai promotori dell'evento in programma domani, 10
maggio, a Benevento, nell'ambito della manifestazione
CampaniAlleva 2025. L'Associazione Olivicoltori Sanniti,
infatti, si legge in una nota, "firma un doppio successo di
innovazione, portando in scena a CampaniAlleva i risultati
finali dei progetti Evoolio e Sonoil". Le assise si aprono alle
10 con Evoolio, "progetto che ha introdotto un sistema di
tracciabilità basato su blockchain, rivoluzionando il modo di
certificare ogni passaggio produttivo, dalla raccolta delle
olive fino alla bottiglia. Un'innovazione concreta che
restituisce piena
trasparenza e sicurezza al consumatore, grazie a una piattaforma
digitale che racconta la storia di ogni singola bottiglia di
olio Evo del Sannio".
L'evento sarà introdotto da Raffaele Amore, presidente
dell'Associazione Olivicoltori Sanniti, affiancato da Ferdinando
Gandolfi, dirigente dell'Assessorato Agricoltura della Regione,
che illustrerà i vantaggi competitivi di questi progetti
operativi di innovazione. Esperti presenteranno i risultati
raggiunti: Antonio Pasquale Leone, agronomo del progetto,
approfondirà i primi tre Work Package; Nicoletta Fidanza, panel
tester, spiegherà l'evoluzione del WP4 dedicato alle
caratteristiche sensoriali; Antonio Coronato, responsabile
tecnico-scientifico, racconterà le sfide e i traguardi raggiunti
dall'ingegnerizzazione del sistema blockchain nei WP5 e WP6;
infine Guglielmo Pulcini svelerà i risultati relativi alla
disseminazione ed organizzazione progettuale. Le conclusioni
saranno affidate all'assessore all'Agricoltura della Regione,
Nicola Caputo, che chiuderà con una cerimonia di ringraziamento
alle 4 aziende agricole partner. Presiederà i lavori Nicola
Ciarleglio, componente del Comitato di Sorveglianza PSR Campania
2014-2020.
Alle 11.30 i riflettori si spostano su Sonoil, un progetto -
si rileva - "che ha puntato sull'uso degli ultrasuoni nella
molitura delle olive, con l'obiettivo di migliorare la resa e la
qualità dell'olio, potenziando le componenti nutraceutiche.
Sonoil ha sviluppato una piattaforma predittiva basata su
intelligenza artificiale, capace di simulare e ottimizzare i
processi produttivi, offrendo agli olivicoltori strumenti
concreti per aumentare la competitività". Raffaele Amore darà il
via ai lavori, seguito da Vincenzo Mataluni, responsabile
amministrativo finanziario del GAL Taburno Consorzio, che
introdurrà i contenuti strategici del progetto. Enrico Casola,
responsabile tecnico-scientifico di Sonoil, presenterà i
risultati scientifici sulle prospettive delle cultivar del
Sannio molite con la 'sonicazione' mentre Antonello Capozzi,
sviluppatore informatico, e Antonio Veneruso, tecnologo
alimentare, illustreranno rispettivamente la piattaforma
predittiva operante con intelligenza artificiale e i progressi
in campo nutrizionale conseguibili con la 'sonicazione'.
Guglielmo Pulcini chiude la carrellata dei contenuti con un
focus su comunicazione e coordinamento di progetto. Conclusioni
di Carmine Fusco, presidente del GAL Taburno Consorzio. Anche
questo secondo appuntamento sarà coordinato da Nicola
Ciarleglio. "Entrambi i progetti - su afferma nella nota -
rappresentano una sinergia virtuosa tra ricerca, imprese
agricole e istituzioni. Evoolio, con la sua rete di partner -
tra cui Università Giustino Fortunato, CIA Benevento e Campania,
Agricoltura è Vita Campania, Dotit e aziende agricole Erbagil
Tenuta, Oropallo, D'Assisi e Terre di Molinara - ha dimostrato
che la blockchain può diventare un alleato prezioso per
garantire trasparenza e autenticità dell'olio extravergine
d'oliva. Sonoil, invece, ha messo insieme ICR, frantoio
Terravecchia, CIA Benevento e aziende agricole Oropallo Antonio,
Grasso Eleonora e Amore Salvatore, sperimentando una via
tecnologica nuova per spingere la qualità e la quantità oltre i
confini dei sistemi tradizionali. I progetti sono stati
finanziati nell'ambito del PSR Campania 2014-2020.
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