Nessuna limitazione per la
circolazione delle 'courtesy car' a Capri, le auto che vengono
utilizzate da imprese turistiche, alberghi ma anche bar,
ristoranti, beach club, per accogliere i loro clienti sin
dall'arrivo al porto e trasportarli presso le loro attività. Lo
ha stabilito il Tar Campania che ha sospeso, fino al 5 novembre
2025, il regolamento per disciplinare il traffico veicolare,
specie nei mesi estivi, che il Comune di Capri aveva approvato
in consiglio comunale con il voto favorevole della sola
maggioranza lo scorso mese di febbraio.
Il regolamento prevedeva limitazioni nella circolazione
all'interno del territorio comunale di Capri incluse le strade
provinciali che conducono al porto, nella località di Marina
Piccola e il terminale dei due golfi che immette sulla
provinciale di Anacapri. In particolare il regolamento del
Comune di Capri includeva anche specifiche caratteristiche e
dimensioni per le 'courtesy car'.
La notizia della sospensione del regolamento è stata accolta
sull'isola con favore proprio da parte degli imprenditori. Il
regolamento era stato impugnato davanti al Tar in prima istanza
dal Comune di Anacapri, dal gruppo di minoranza consiliare del
Comune di Capri, Capri ai Capresi, e da un gruppo di
imprenditori del settore che oggi vedono riconosciute le loro
ragioni in attesa dell'ordinanza fissata per il 5 novembre 2025.
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