Come un mondiale, anzi di più.
Dopo tre anni torna ad Amalfi la Regata delle Antiche
Repubbliche Marinare, manifestazione nata nel 1956 per rievocare
le imprese delle quattro più grandi potenze del Medioevo:
Amalfi, Genova, Pisa e Venezia. E proprio la più piccola
ospiterà lo straordinario evento che si fa, di anno in anno,
spettacolo, coreografia, colore per ricordare di volta in volta
nei luoghi che furono teatro delle glorie delle repubbliche
anche il fasto, oltre all'intrepida gara di potenza.
A svelare tutte le novità che caratterizzeranno l'avvenimento in
onore del quale sabato 17 maggio 2025 spiegherà le sue vele
dinanzi Amalfi la nave scuola Vespucci, sono stati oggi a
Salerno presso la Sala Conferenze della Camera di Commercio, il
Sindaco di Amalfi, Daniele Milano, e il Vice Presidente della
Camera di Commercio di Salerno, Giuseppe Gallo.
«Per la prima volta, con il manifesto di questa 70° edizione,
abbiamo idealmente messo a bordo della stessa imbarcazione
Amalfi, Genova, Pisa e Venezia. E' un tributo all'impegno di
quanti, da un punto di vista politico, sportivo e organizzativo,
hanno consentito che questa stupenda manifestazione arrivasse
dal dopoguerra ad oggi. Quattro città che hanno duellato per
secoli nel Mediterraneo, oggi remano insieme nel celebrare la
grande tradizione marinara d'Italia. E a salutare le quattro
città che, con i loro stemmi, compongono il cuore della bandiera
della nostra Marina, ci sarà il passaggio ravvicinato della nave
"Vespucci" nella rada di Amalfi. - ha detto il sindaco di
Amalfi, Daniele Milano - Ad Amalfi iniziano a comparire i
vessilli delle Repubbliche Marinare che annunciano, con i loro
colori, l'inizio di una festa che come sempre sarà di
rievocazioni e di amicizia. Non senza quella punta di sana
rivalità che permea da sempre la competizione remiera. Una sfida
che si è ampliata e rinnovata, con l'introduzione della Regata
con equipaggi interamente femminili. Ma i ritrovati sentimenti
di fratellanza tra le città consorelle esprimono come sempre un
forte messaggio di pace. Amalfi e gli amalfitani vivono con
enorme trasporto questa rievocazione storica che trova l'apice
nella sfida remiera, la cui qualità e competitività è cresciuta
esponenzialmente nel corso degli anni, grazie alla
partecipazione di importanti atleti del mondo del canottaggio».
Le celebrazioni della Regata si aprono giovedì 15 maggio 2025
(ore 10:30) con l'inaugurazione presso l'Arsenale della
Repubblica, della mostra dedicata ai manifesti più significativi
delle 70 edizioni dell'evento.
Gli eventi culturali proseguiranno venerdì 16 maggio 2025, ore
10, con il convegno dal titolo "La Regata delle Repubbliche
Marinare e la portualità nella storia di Amalfi" in programma
presso l'Arsenale della Repubblica di Amalfi
Il clima di festa si accenderà in Piazza Duomo, sempre venerdì
16 maggio 2025, con il concerto dei "Frankie and canthina band"
con cui Amalfi (ore 22) saluterà l'arrivo in Città delle
delegazioni di Genova, Pisa e Venezia.
Sabato 17 maggio 2025, donne protagoniste nella prima gara del
weekend remiero. Alle ore 17.45 è in programma il palio remiero
con gli equipaggi femminili, una delle grandi novità di questi
ultimi anni, che si sfideranno lungo lo specchio di mare
compreso tra Marmorata e Atrani. A seguire, in Piazza Umberto I
ad Atrani, presentazione dei quattro equipaggi maschili che
domenica 18 maggio si daranno battaglia su un percorso di
duemila metri.
Al termine della cerimonia, la premiazione degli equipaggi
femminili anticiperà la partenza del grande Corteo Storico delle
Antiche Repubbliche Marinare che alle ore 19:30 inizierà a
sfilare sulla Statale 163 "Amalfitana" con partenza da Atrani e
arrivo (intorno alle 20.30) presso la Cattedrale di Sant'Andrea
ad Amalfi, con ingresso da Piazza Duomo.
A salutare le quattro Città, nel corso della sfilata del Corteo,
vi sarà il passaggio ravvicinato nella baia di Amalfi della nave
scuola "Vespucci" della Marina Militare Italiana.
Il transito nel tratto in questione della Strada Statale 163
"Amalfitana" sarà interrotto sabato 17 maggio dalle ore 19 alle
ore 21.
Il Corteo anche quest'anno ricorderà i fasti e il glorioso
passato delle quattro regine dei mari attraverso una
rievocazione storica con oltre trecento figuranti che sfilerà da
Atrani ad Amalfi. Una riproposizione che vuole alludere anche a
quell'accanita lotta per l'egemonia dei traffici e della
marineria, a quelle istituzioni di fondachi in Oriente, a quei
trionfi che accoglievano un console o un navarca particolarmente
intrepido nella sua missione.
Il gran finale della prima giornata dell'evento è affidato allo
spettacolo di fuochi pirotecnici che illumineranno la baia di
Amalfi alle ore 23.45.
«La Regata è un evento che attira anche tanti turisti. Non
potevamo esimerci dall'essere presenti - ha detto il Vice
Presidente della Camera di Commercio di Salerno, Giuseppe Gallo
- La Regata rappresenta un fiore all'occhiello per la Costiera
Amalfitana. Il fatto stesso che unisca la tradizione di Amalfi,
come repubblica marinara, e l'opportunità di vetrina per questa
bellissima città e la meravigliosa costiera, è un'occasione che
non ci facciamo sfuggire. Nella nostra azione politica abbiamo
deciso di finanziare pochi eventi ma eccellenti come appunto la
Regata. La Costiera Amalfitana registra nel settore turistico un
aumento del 7% rispetto allo scorso anno e anche per questo,
intendiamo portare avanti una politica diversa rispetto al
Cilento. Questo evento è importante per due motivi, in primis
per il popolo amalfitano. Per noi è un orgoglio. E poi è una
vetrina che si sposa benissimo con le caratteristiche e
tipologia di turismo. Noi siamo ben felici di averla finanziata
e siamo certi di una buona riuscita».
Domenica 18 maggio 2025 l'atteso momento agonistico con la
Regata delle Antiche Repubbliche Marinare. La partenza è
prevista alle ore 12.30 dal Capo di Vettica, presso un
promontorio sul quale si erge una torre vicereale del XVI
secolo. Il traguardo sarà, invece, collocato davanti alla Marina
Grande ed al suggestivo sfondo del Monte Aureo, con la Torre
dello Ziro, l'ex monastero di S. Lorenzo del Piano, il rione
Capo di Croce, l'ex convento e la torre di S. Francesco. In
mezzo, un percorso che avanza dinanzi alla sinuosa costa
occidentale, suggestiva e selvaggia.
La manifestazione si concluderà presso il Piazzale Flavio Gioia
dove avverrà la premiazione degli equipaggi alle ore 13.15.
Per l'occasione, il transito nel tratto in questione della
Strada Statale 163 "Amalfitana" sarà interrotto domenica 18
maggio ore 11.50 alle ore 13.50 o comunque sino al termine della
premiazione.
Il saluto finale al 70° appuntamento con la storia e le gesta
delle quattro Repubbliche Marinare d'Italia è affidato alla
Fanfara dei Carabinieri che si esibirà alle ore 19 in Piazza
Duomo al termine della sfilata lungo il centro storico, che
partirà alle ore 18:15 da Via Casamare.
La Regata è uno spettacolo nello spettacolo, ed ha come momento
clou il suo palio remiero nel quale si sfideranno i quattro
galeoni a sedile fisso: Amalfi azzurro; Pisa rosso; Genova
bianco; Venezia verde. Originariamente in legno poi sostituite
da nuove imbarcazioni in vetroresina, le imbarcazioni presentano
il castello a poppa con la bandiera di ciascuna repubblica ed
hanno una polena a prua: Amalfi usa un cavallo alato che,
insieme alla sirena, era uno dei motivi principali utilizzati
per le polene delle galee medievali; Genova ha invece il drago
rievocante il suo Protettore S. Giorgio; Pisa mostra l'aquila
imperiale germanica a ricordo della fedele collaborazione
offerta alla causa sveva e ghibellina dalla repubblica toscana;
Venezia presenta il leone di S. Marco quale simbolo del suo
santo protettore.
Le Antiche Repubbliche si daranno battaglia per riconquistare il
trofeo consegnato, di anno in anno, alla città vincitrice: un
prezioso galeone a remi (come quello usato per la gara) in oro e
argento sorretto da quattro ippocampi, al di sotto del quale
compaiono gli stemmi delle quattro Repubbliche Marinare.
Anche quest'anno la Rai garantirà la diretta tv dell'evento che
andrà in onda su Rai2, a cura del Tg2, dalle ore 12 alle ore
12.50.
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