/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Turismo, fare business e valorizzare il patrimonio culturale

Turismo, fare business e valorizzare il patrimonio culturale

A Napoli conferenza progetto europeo Horizon 2020 Be.CULTOUR

NAPOLI, 01 giugno 2024, 12:34

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Rigenerare e valorizzare il patrimonio culturale, responsabilizzando le comunità locali e potenziando le loro capacità imprenditoriali per co-creare e testare innovazioni sostenibili per un turismo culturale circolare attraverso reti/metodologie di innovazione collaborativa e strategie di investimento efficaci; è stata formata una comunità di rappresentanti regionali dedicati che aspirano a plasmare il futuro del turismo culturale nelle loro aree. E' stato tutto questo il progetto europeo di ricerca e innovazione Horizon 2020 Be.CULTOUR, finanziato dall'Unione Europea e coordinato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), i cui risultati saranno presentati e discussi a Napoli nella Conferenza internazionale "Beyond Cultural Tourism: Beautiful, Circular, Human" che si terrà dal 5 al 7 giugno. La comunità internazionale di Be.CULTOUR si riunirà a nel capoluogo campano, in due diverse location: Palazzo Gravina (5 giugno) e nel Complesso Monumentale di Santa Chiara (6 giugno) per condividere le intuizioni e i risultati raggiunti durante i tre anni di lavoro per definire e implementare un modello europeo di turismo culturale "circolare", coinvolgendo gli ecosistemi di innovazione nel settore del turismo culturale in 6 siti culturali pilota in Italia, Spagna, Cipro, Svezia, Serbia, Romania e Moldavia, e 16 siti di trasferimento in diverse regioni europee.
    "In questi anni di lavoro ci siamo concentrati sulle destinazioni europee meno conosciute e remote, fuori dai circuiti mainstream, con lo scopo di ridefinire il turismo culturale attraverso un approccio di economia circolare che miri a ridurre gli impatti ambientali negativi del turismo di massa, valorizzare le risorse culturali in abbandono e sottoutilizzo, rigenerando le identità locali, e a promuovere relazioni significative tra visitatori e comunità ospitanti, migliorando le competenze e capacità anche imprenditoriali" dice Antonia Gravagnuolo, ricercatrice CNR e coordinatrice del progetto.
    Be.CULTOUR, infatti, ha riunito una rete di oltre 300 innovatori europei, tra cui istituzioni pubbliche, organizzazioni della società civile e aziende, per sviluppare insieme strategie, strumenti e soluzioni per l'integrazione di un'economia circolare "human-centred" volta a ridefinire il concetto e l'esperienza di turismo culturale. "Questa comunità condivide la visione di una società circolare e "human-centred" e ha lavorato insieme per affrontare le sfide del turismo culturale in aree remote o sovrasfruttate" sottolinea Luigi Fusco Girard, professore emerito dell'Università Federico II. La comunità comprende sei ecosistemi pilota in Aragona (Spagna), Basilicata (Italia), Larnaca (Cipro), Västra Götaland (Svezia), Vojvodina (Serbia) e l'area transfrontaliera del Nord-Est della Romania e della Moldavia, oltre ad altre 16 regioni che replicheranno le metodologie e gli strumenti pilota e li adatteranno al proprio contesto regionale.
    "Attraverso Be.CULTOUR il gruppo di ricerca Cnr Iriss e Ispc si è impegnato a individuare e mettere a punto soluzioni innovative per dare nuovo valore al turismo culturale. Ci auguriamo che le metodologie innovative e le buone pratiche sviluppate durante questi tre anni possano essere replicate a vantaggio di altre aree europee con le medesime condizioni" conclude Massimo Clemente, direttore del Cnr Iriss.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza