/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fp Cgil, sventato tentativo di evasione da carcere Cosenza

Fp Cgil, sventato tentativo di evasione da carcere Cosenza

Detenuto nascosto in sacco rifiuti.'Urgente reintegro personale'

CATANZARO, 31 gennaio 2025, 17:12

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un detenuto ristretto nel circuito di media sicurezza ha tentato la fuga dal carcere di Cosenza nascondendosi dentro un sacco dell'immondizia. Il fatto è accaduto qualche giorno fa ma la notizia è stata resa nota oggi dalla Fp Cgil.
    Il tentativo di evasione è stato sventato grazie all'allarme lanciato da un altro detenuto e al pronto intervento di due unità di personale di Polizia penitenziaria.
    "Quest'ultimo evento critico - è scritto in una nota della Fp Cgil Polpen - è la dimostrazione che nell'Istituto di Cosenza, dove è presente anche una sezione alta sicurezza, ormai la sicurezza non esiste più e non si riesce a tenere sotto controllo. Il ritrovamento continuo di telefoni cellulari, la tentata evasione di questi giorni, sono tutte situazioni di criticità più volte da noi segnalate alla direzione dell'istituto alle autorità superiori; segnalazioni ad oggi prive di riscontro. Secondo noi tutto ciò è dovuto ad una pessima gestione del personale a cui si aggiunge una pessima organizzazione del lavoro".
    "È da tempo - riporta la nota sindacale - che viene segnalata in tutte le sedi l'urgenza di provvedere ad un immediato reintegro e rinforzo di personale, a rivedere la gestione allo stato fatta con superficialità e in spregio alla normativa vigente, ove l'emergenza è allarmante perché pregiudicata ogni garanzia di vigilanza e sicurezza dell'ordine e dell'incolumità fisica del personale.
    Un'insostenibile realtà che vive drammaticamente e disperatamente anche il personale di Cosenza: il governo, il ministro della Giustizia e l'amministrazione centrale continuando a non intervenire espongono ogni giorno la comunità pubblica ed il personale penitenziario al rischio concreto ed attuale di evasioni, di atti di violenza ed aggressioni e, come in questo caso vista la posizione dell'Istituto nel pieno centro cittadino, a pericolo sociale".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza