"Sono questi dei segnali concreti
che rappresentano la volontà di investire nel capitale umano,
oltre che in quello tecnologico, per migliorare la qualità dei
servizi e rispondere in maniera più efficace ai bisogni". Lo ha
detto - in una nota diffusa dall'ufficio stampa - Giuseppe
Spera, direttore generale dell'Azienda ospedaliera regionale San
Carlo di Potenza, riferendosi "all'immediato avvio alle
consistenti assunzioni programmate per il 2025".
Nel comunicato è specificato che "dall'inizio dell'anno, si è
proceduto all'assunzione di 47 dirigenti sanitari, di cui 41
medici, quattro biologi e due farmacisti, con formale
sottoscrizione dei contratti in completamento in questi giorni.
È, inoltre, concluso il processo di assunzione di infermieri e
operatori socio-sanitari, in linea con il potenziamento previsto
per il personale di comparto, anche in previsione
dell'ampliamento delle attività e dei servizi offerti negli
ospedali dell'Azienda. Sono stati sottoscritti i contratti con
40 infermieri, due tecnici di radiologia, un tecnico di
laboratorio e sei ostetriche. Contestualmente, sono stati
reclutati mediante procedura di stabilizzazione dieci Oss,
figure professionali fondamentali per l'assistenza ai pazienti e
significativamente incrementati nell'ultima annualità".
Per Spera, "l'impegno per il potenziamento delle risorse
umane è una delle priorità dell'Azienda Ospedaliera Regionale
San Carlo che, in linea con l'attuazione del Piano Triennale per
i Fabbisogni del personale, sta mettendo in campo azioni
significative per rafforzare gli organici in tutti i propri
ospedali".
Nello stesso comunicato, l'assessore regionale alla Sanità e
al Pnrr, Cosimo Latronico, ha messo in evidenza che "l'avvio
delle assunzioni programmate per il 2025 rappresenta un passo
fondamentale per il potenziamento del sistema sanitario
regionale. L'ingresso di nuove figure professionali - mediche,
infermieristiche e tecnico-sanitarie - e la stabilizzazione
degli operatori socio-sanitari confermano l'impegno concreto
della Regione Basilicata e delle direzioni strategiche nel
garantire un'assistenza continua, di qualità e sempre più vicina
ai bisogni dei cittadini: un investimento strategico, anche in
vista dell'ampliamento dei servizi previsto dal Piano regionale
integrato della Salute e dal Pnrr. I piani assunzionali delle
aziende sanitarie prevedono il reclutamento di circa 1.400
unità, tra medici, personale sanitario e amministrativo,
comprese le risorse previste dal Pnrr, a testimonianza della
volontà di rafforzare strutturalmente e attraverso una
programmazione lungimirante, il sistema sanitario pubblico".
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