ANTALYA - "Respingiamo ogni piano che costringe i palestinesi a lasciare la loro terra". Lo ha affermato il ministro degli Esteri turco, Hakan Fidan, in una conferenza stampa durante il forum diplomatico di Antalya, dopo un incontro del gruppo di contatto su Gaza dell'Organizzazione per la Cooperazione islamica e della Lega Araba, a cui hanno partecipato i ministri degli Esteri di vari Paesi tra cui Egitto, Indonesia, Qatar e Bahrain.
"Il trasferimento dei palestinesi è qualcosa che rigettiamo totalmente", ha sottolineato anche Faisal bin Farhan al Saud, il ministro degli Esteri dell'Arabia Saudita che ha partecipato all'incontro del gruppo di contatto su Gaza. "Dovrebbe essere stabilito un cessate il fuoco permanente il più presto possibile", ha aggiunto Fidan, mentre il capo della diplomazia saudita ha sottolineato l'importanza di permettere l'invio di aiuti umanitari nella Striscia.
"Respingiamo ogni tipo di trasferimento e migrazione forzata, questa è una nostra linea rossa. Non c'è base legale per questi trasferimenti, ogni tipo di trasferimento, che sia chiamato volontario o temporaneo, lo respingiamo totalmente. I palestinesi dovrebbero stare nella loro terra", ha affermato il ministro degli Esteri egiziano, Badr Abdelatty, rispondendo a un giornalista che gli aveva chiesto di commentare il piano proposto dal presidente americano Donald Trump riguardo allo spostamento dei palestinesi da Gaza. "Ci opponiamo fermamente al trasferimento dei palestinesi", ha affermato anche il ministro degli Esteri indonesiano.
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