L'Oncologia dell'ospedale Mazzini
di Teramo si arricchisce di nuova bellezza grazie alle donazioni
di opere realizzate da artisti che hanno deciso di sostenere il
progetto di umanizzazione delle cure e degli spazi di cura. Un
gesto significativo volto a trasformare l'ambiente ospedaliero
in un luogo in grado di ridurre il senso di isolamento e offrire
conforto a pazienti e familiari, contribuendo così al benessere
psicologico di chi affronta percorsi di cura complessi.
Nell'ambito di una maratona di beneficenza che si è svolta a
Torricella Sicura, Alberto Biocca pittore figurativo surrealista
contemporaneo e ritrattista, apprezzato a livello
internazionale, ha donato al reparto un quadro che porta con sé
un messaggio di speranza e solidarietà trasmettendo l'importanza
del legame tra arte e salute.
Il progetto è proseguito grazie al contributo del giovane
artista pescarese Gabriele Sichetti, in arte Samuel Art. Animato
da un grande cuore e dall'intento di accrescere l'interesse per
l'arte, in occasione della settima tappa del tour viandante
"Seminiamo Arte", si è recato in ospedale per consegnare a Katia
Cannita, primario della Uoc di Oncologia del Mazzini, un'opera
d'arte, simbolo di colore e vitalità, destinata al day hospital
oncologico.
Altra donazione quella dell'artista polacca Bogna Jarzemska
Misztalska che ha donato due quadri, sempre per il day hospital.
Queste opere, frutto di una sensibilità artistica più volte
premiata in Polonia, contribuiscono a rendere l'ambiente più
accogliente e ad alleviare il peso emotivo della cura. Alla
consegna, anche in questa occasione, era presente Katia Cannita
insieme a Giovanni Cianci, oncologo.
Le donazioni fanno parte di un ampio progetto di
umanizzazione delle cure sostenuto da una serie di associazioni
di volontariato, fra cui "Viva!" e "Morena una farfalla per
sempre".
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