"Ci sono domande che possono
risultare scomode, ma questo è il lavoro del giornalista, così
come per un allenatore di calcio è rispondere senza scivolare
nervosamente in cadute di stile. Sottolineare come inopportuna
una domanda di un giornalista, citandolo in conferenza stampa,
con nome e cognome, in assenza del collega, sicuramente è un
atteggiamento fuori luogo". Lo afferma il presidente dell'Ordine
dei Giornalisti d'Abruzzo, Stefano Pallotta, in relazione alla
conferenza stampa dell'allenatore del Pescara Calcio, Silvio
Baldini, al termine della partita di ieri contro la Spal.
"Se ogni volta che viene sollevato un tema delicato lo si
liquida come domanda inopportuna, con relativi frizzi e lazzi -
conclude Pallotta - si corre il rischio di trasformare le
conferenze stampa in monologhi, se non addirittura in
avanspettacolo".
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