Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Alessandria, centrodestra chiede il commissariamento del Comune

/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Alessandria, centrodestra chiede il commissariamento del Comune

Per il rendiconto di gestione 2023 e nomina del ragioniere capo

ALESSANDRIA, 11 maggio 2024, 12:00

Redazione ANSA

ANSACheck

I capigruppo del centrodestra in Consiglio comunale ad Alessandria hanno chiesto al prefetto Alessandra Vinciguerra di attivare la procedura di commissariamento del Comune. "La questione sollevata - spiegano in un comunicato congiunto i consiglieri Emanuele Locci (FdI), Mattia Roggero (Lega), Davide Buzzi Langhi (FI) e Luigi Sfienti (Movimento Civico per Alessandria) - attiene alla mancata approvazione da parte dell'organo consiliare del Rendiconto di Gestione 2023 prevista, per legge, entro il 30 aprile".
    I consiglieri di opposizione ipotizzano inoltre che chi ha predisposto i documenti di bilancio non potesse farlo: in una lettera presentata da Locci viene chiesto un parere al segretario generale e all'organismo indipendente per la valutazione del Comune sull'illegittimità della nomina del ragioniere capo. "Un'illegittimità - precisa Locci - che, tra l'altro, riporta denominazioni di servizi inesistenti, non specificando neppure le funzioni assegnate ai dirigenti indicati e la nullità o l'annullabilità degli atti del dirigente illegittimamente incaricato".
    Locci, Roggero, Buzzi Langhi e Sfienti si sono pertanto rivolti al prefetto per verificare l'opportunità di un commissariamento "tendente a ristabilire legittimità, correttezza e certezza dei conti del nostro ente".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza