"Per quel che riguarda i negoziati tra il PGA Tour e la Superlega araba, penso che ci troviamo di fronte a una situazione molto positiva. Abbiamo avuto un incontro con il Presidente Donald Trump a cui purtroppo, per circostanze sfortunate legate alla morte di mia mamma, non ho potuto partecipare. Ma ne abbiamo un altro in programma e credo che le cose possano sistemarsi rapidamente". Così Tiger Woods, al Genesis Invitational vinto in California da Ludvig Aberg, ha parlato delle trattative tra il PGA Tour e la Liv Golf, che vanno avanti ormai da quasi tre anni, per creare un circuito globale del green. Con Trump, che ha ospitato sui suoi campi da golf molti tornei della Superlega araba, determinato a facilitare i negoziati tra il massimo circuito statunitense maschile e la lega separatista finanziata dal Pif, il fondo sovrano dell'Arabia Saudita in cui gioca anche un pupillo del tycoon, Bryson DeChambeau. (ANSA).