Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Primo sì del Parlamento europeo contro gli ostacoli amministrativi transfrontalieri

/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Primo sì del Parlamento europeo contro gli ostacoli amministrativi transfrontalieri

La commissione Regi approva il BRIDGEforEU per le regioni di confine

Bruxelles, 09 aprile 2025, 14:49

Redazione ANSA

ANSACheck
Primo sì del Parlamento europeo contro gli ostacoli amministrativi transfrontalieri © ANSA/EPA

Primo sì del Parlamento europeo contro gli ostacoli amministrativi transfrontalieri © ANSA/EPA

BRUXELLES - Via libera dalla commissione per lo Sviluppo Regionale (Regi) a BRIDGEforEU, lo strumento pensato per superare gli ostacoli amministrativi transfrontalieri che frenano le regioni di confine. Gli eurodeputati della Regi hanno approvato con 30 voti favorevoli, 0 contrari e 2 astensioni un accordo provvisorio su uno Strumento per lo Sviluppo e la Crescita delle Regioni di Frontiera al fine di trovare soluzioni transfrontaliere agli ostacoli amministrativi e giuridici nelle regioni di confine.

Per risolvere le questioni amministrative e giuridiche relative a infrastrutture o servizi pubblici transfrontalieri che rendono più difficile la vita dei cittadini e frenano la crescita economica, la proposta consente alle autorità regionali o locali e agli enti privati di segnalare gli ostacoli transfrontalieri agli appositi punti di coordinamento istituiti dagli Stati membri che desiderano partecipare. Dopo aver valutato il problema e le cause sottostanti, il punto di coordinamento può utilizzare una serie di strumenti volontari per affrontare gli ostacoli alla cooperazione. Ad esempio, può contattare le autorità competenti (locali, regionali o nazionali) e segnalare loro il problema, in modo che possano valutare quali modifiche amministrative o giuridiche di loro competenza potrebbero risolverlo.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

Il progetto è stato cofinanziato dall'Unione europea nel quadro del programma di sovvenzioni del Parlamento europeo nell'ambito della comunicazione. Il Parlamento europeo non ha partecipato alla sua preparazione e non è in alcun modo responsabile delle informazioni o dei punti di vista espressi nel quadro del progetto, né si considera da essi vincolato. Gli autori, le persone intervistate, gli editori o i distributori del programma ne sono gli unici responsabili, conformemente al diritto applicabile. Inoltre il Parlamento europeo non può essere ritenuto responsabile di eventuali danni diretti o indiretti derivanti dalla realizzazione del progetto.

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.