Ad appena 150 anni luce dalla Terra c'è una coppia di stelle in rotazione l'una intorno all’altra, talmente vicine che entreranno in collisione esplodendo in una supernova che sarà 10 volte più luminosa della Luna. La scoperta, pubblicata sulla rivista Nature Astronomy, è del gruppo dell'università britannica di Warwick guidato da James Munday.
Ragionando su scale astronomiche la nuova coppia di piccole stelle, due nane bianche, si trovano nel cortile di casa nostra, in direzione del centro della Via Lattea. Sono talmente vicine che quando esploderanno avranno una luminosità apparente nel cielo 10 volte maggiore della Luna e 200.000 volte più di Giove. Le osservazioni hanno evidenziato inoltre che entrambe le stelle sono separate fra loro da una distanza 60 volte inferiore a quella che separa il Sole dalla Terra.
“Mi sono reso conto rapidamente che avevamo scoperto il primo sistema binario di nane bianche,che porterà senza dubbio a una supernova di tipo 1”, ha detto Munday. Le supernovae di tipo 1 sono una tipologia di esplosioni stellari dovute alla presenza molto ravvicinata di 2 stelle nelle quali generalmente la più massiccia strappa materiali dalla compagnia crescendo sempre più, fino a raggiungere un limite oltre il quale esplode.
Le due stelle attualmente impiegano appena 14 ore per completare un'orbita e si stima che gradualmente si avvicineranno sempre più e, poco prima di esplodere, si muoveranno così velocemente da completare un'orbita in soli 30-40 secondi. Nonostante la violenza di un evento del genere a una distanza molto ridotta, non si prevedono rischi per il nostro pianeta perché l'esplosione non è prevista prima di altri 23 miliardi di anni.
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