Al via oggi anche in Abruzzo i
saldi estivi, momento molto atteso dalle attività commerciali,
alle prese con una stagione avviata con enorme ritardo: il 38
per cento dei consumatori infatti ha ridotto nei mesi precedenti
l'acquisto di capi primaverili ed estivi a causa delle
condizioni climatiche e dell'aumento dei prezzi e dei tassi di
interesse dei mutui. Secondo le stime di Confesercenti, ogni
abruzzese spenderà, in media, fra 222 euro e 253 euro a testa
per fare acquisti durante i saldi, in linea con le previsioni
per il Sud e il centro Italia.
"Per le imprese commerciali - sottolineano Franco Menna e
Marina Dolci, al vertice della Federazione italiana Settore moda
(Fismo), la sigla che riunisce i negozi di abbigliamento,
calzature ed accessori aderenti alla Confesercenti - i saldi
sono un momento decisivo da sempre, ma quest'anno lo sono ancora
di più perché i magazzini sono pieni di merce e, come gli
addetti ai lavori sanno bene, il magazzino è un costo enorme per
una piccola attività. Anche per questo abbiamo fatto appello più
volte affinché le autorità intervenissero per arginare i colossi
che infrangono le regole. In ogni caso i consumatori sanno che
nei loro negozi di fiducia non ci saranno sorprese".
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