La Ferrari va avanti nel percorso di elettrificazione, ma è pronta anche a nuove sfide con l'ingresso nel mondo della vela. Sono i piani per il futuro della Rossa, che il presidente John Elkann ha illustrato agli azionisti nell'assemblea di Amsterdam.
Il 14 maggio a Maranello sarà presentato alla stampa il progetto per la vela, una sfida guidata da Giovanni Soldini nel ruolo di team principal. Una decisione che amplia l'anima racing di Ferrari. La ricerca delle massime performance sul mare e di soluzioni concrete per la sostenibilità - ha spiegato Elkann - darà origine a innovazioni che saranno un importante stimolo per l'evoluzione delle Ferrari su strada e su pista.
L'appuntamento con la prima Ferrari elettrica è fissato per il 9 ottobre, in occasione del Capital Markets Day: "Guardiamo con fiducia a un altro importante capitolo della nostra storia, sarà pieno di nuovi momenti emozionanti e memorabili", ha detto Elkann che ha ricordato l'inaugurazione dell'e-building, il 21 giugno 2024 alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. "Un momento di grande orgoglio, che segna il completamento di decenni di competenze e pone le basi per una nuova era" ha sottolineato.
L'amministratore delegato Benedetto Vigna ha definito il 2024 "un anno straordinario di crescita, con traguardi importanti in ogni ambito: dalle corse, alle auto sportive, al lifestyle". Il bilancio, approvato dagli azionisti, si è chiuso con utile netto di 1,5 miliardi, grazie anche alla forte domanda di personalizzazioni, e un dividendo pari a 2,986 euro per azione, per un totale di 534 milioni totali. "Abbiamo continuato con successo a portare avanti con diligenza e coerenza il nostro piano aziendale e i nostri successi hanno interessato tutti i settori della nostra azienda: corse, auto sportive e lifestyle.
Nel 2025 arricchiremo ulteriormente la nostra offerta di prodotti con il lancio di 6 nuovi modelli, uno dei quali sarà la Ferrari elettrica" ha spiegato. Vigna ha ricordato che la casa di Maranello ha aggiornato la politica commerciale in relazione all'introduzione di dazi sulle auto provenienti dall'Ue negli Stati Uniti: "pur ribadendo il nostro impegno per la massima attenzione e tutela del cliente e con l'obiettivo di offrire loro certezza: manterremo invariate le condizioni commerciali per gli ordini di tutti i modelli importati prima del 2 aprile 2025 e per gli ordini delle famiglie Ferrari 296, SF90 e Roma indipendentemente dalla data di importazione. Per gli altri modelli le nuove condizioni di importazione si rifletteranno parzialmente sui prezzi, fino a un aumento massimo del 10%, in coordinamento con la nostra rete di concessionari".
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